Fabregas: “Conte? Non giocavo! Un giorno Costa urlò e mi fece entrare”
Cesc Fabregas, centrocampista del Monaco, racconta l’esperienza vissuta al Chelsea sotto la guida di Antonio Conte, attuale tecnico dell’Inter. Lo spagnolo in un’intervista alla “BBC” racconta in particolare un aneddoto riguardo il suo impiego con il tecnico italiano.
SU CONTE – Cesc Fabregas, ex centrocampista del Chelsea, racconta un aneddoto che riguarda l’attuale tecnico dell’Inter: «Quando Antonio Conte è arrivato per la prima volta al Chelsea, non ho giocato nei primi tre mesi. Dopo aver parlato con lui ho capito che voleva un centrocampista diverso. Nemanja Matic era il titolare, ho avuto anche un infortunio e non ho giocato per alcuni problemi fisici. Contro il Manchester City venivamo da una serie di sette vittorie consecutive vinte, e Conte mi disse: “Devi giocare”. Vincemmo quella partita 3-1 giocando bene e facendo l’assist a Diego Costa in occasione dell’1-1. Credevo di aver fatto capire al tecnico che poteva contare su di me, ma poi andammo a giocare a West Brom, Matic recuperò in tempo così da essere impiegato titolare. Era la classica partita 0-0 dove loro si difendevano bene dietro la linea del pallone. I minuti passavano ma niente. Ricordo che Costa a un certo punto urlò a Conte dicendo: “Metti su Cesc!” lui inizialmente fa finta di non sentire, poi dopo due minuti mi chiama e mi manda dentro, così realizzai l’assist per il gol di vittoria di Costa».