Biasin: «Inter, nessuno può puntare il dito su giocatori ed Inzaghi! Un motivo»
L’Inter, nel giorno dei sorteggi dei quarti di Champions League, fa ancora i conti con l’eliminazione subita dall’Atletico Madrid. Fabrizio Biasin, a “Tutti Convocati” in onda su Radio 24, difende l’operato di Inzaghi ed i calciatori nerazzurri
DIFESA – Queste le considerazioni di Biasin: «La verità è che non è che l’Atletico Madrid è ai quarti perché ha fregato qualcuno, è perché lo ha meritato. Il rimpianto è forte, siamo tutti consapevoli che l’Inter ha un potenziale forte e poteva ambire ad andare almeno ai quarti. Bisogna capire però anche da dove si parte: ad agosto, col dito puntato, si chiedeva alla squadra cosa fare quest’anno. A differenza delle altre 19 squadre di Serie A hanno avuto la forza di dire “Puntiamo alla seconda stella”. Inzaghi, scottato dalle ultime due stagioni, è arrivato al punto di fare turnover in Champions League per puntare allo scudetto. Nel momento in cui punti un obiettivo e presumibilmente lo raggiungi nessuno può puntare il dito sul tecnico ed i giocatori, al netto della delusione».