Hubner (DS Eintracht): “L’Inter è un passo avanti, possiamo competere”
Alla vigilia della sfida di Europa League tra l’Inter e l’Eintracht Francoforte, il direttore sportivo del club tedesco Bruno Hubner ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale dell’Eintracht
Bruno, ci sono stati recentemente alcuni dubbi circa l’idoneità di Rebic e Abraham: come stanno?- “Ante ha avuto una distorsione al ginocchio destro, non è niente di serio, i legamenti sono stabili, ma è il tipo di giocatore che ha bisogno di tranquillità per rendere al meglio e, di conseguenza, gli abbiamo dato il permesso di rivolgersi a un medico di sua fiducia a Belgrado per cinque giorni. David sta correndo contro il tempo per essere pronto giovedì, ma vedremo giorno per giorno. Sono due perdite, ma in passato la squadra ha dimostrato di saper compensare le assenze con l’unità”.
Anche se Ante Rebic non è disponibile, Gonzalo Paciencia è tornato. Cosa ne pensi della situazione in generale?- “Uno esce e uno torna, inoltre non abbiamo mai giocato con i tre davanti in ogni partita: avere una squadra completa è un grande vantaggio quando si tratta di giocare in andata e ritorno. Ora siamo meglio attrezzati per affrontare le assenze rispetto a prima. Fernandes e Torrò sono tornati ad allenarsi”.
Con che atmosfera ci si avvicina all’Inter?- “Un misto di tensione e attesa, penso che l’Inter sia un passo avanti rispetto allo Shakhtar Donetsk. L’Inter ha vinto 18 scudetti in Italia e sei coppe in Europa, questo descrive il loro pedigree europeo e questo sicuramente li rende favoriti per questa sfida. Il nostro obiettivo è metterci in una buona posizione per la gara di ritorno perché se diamo tutto possiamo competere con squadre di questo calibro”.
Quanto è importante giocare l’andata in casa?– “Si dice sempre che è un vantaggio giocare in casa il ritorno, ma possiamo mettere sotto pressione l’Inter ottenendo un buon risultato giovedì. Abbiamo dimostrato più volte in Bundesliga di poter essere pericolosi anche in trasferta”.