Sarri: «Immobile sta bene. Inter squadra forte con giocatori funzionali»
Maurizio Sarri ha parlato alla vigilia dell’atteso match di campionato tra Lazio-Inter, durante la consueta conferenza stampa dal centro sportivo di Formello
REAZIONE − Sarri necessita una risposta dai suoi dopo il KO di Bologna: «Ci siamo allenati a ranghi ridotti, difficile valutare reazioni a 13 persone. Il calcio attuale è questo, non mi appartiene più. I giocatori si allenano più con le nazionali che con noi. Siamo di fronte ad uno show e non ad uno sport. Mi aspetto reazione dagli uomini più che da giocatori. A Bologna fatta gara superficiale, con gol nati da situazioni imbarazzanti».
RADU− Sulle condizioni del difensore rumeno, le parole di Sarri: «Radu in recupero, molto bene rispetto alle settimane precedenti. Lo ha influito il Covid, negli ultimi 10 giorni è cresciuto».
PESO − Sulla gara dell’Olimpico, questo il suo pensiero: «Do il peso che può avere una partita. No gara spartiacque per una società che ha fatto una scelta di rottura. Importante avere reazione e cominciare a gettare delle basi. Bisogna trovare un minimo di solidità, poi si lavorerà sullo spettacolo».
IMMOBILE E NAZIONALI − Sarri ha parlato delle condizioni dell’attaccante della Lazio e dei giocatori rientrati dalle proprie selezioni: «Ciro Immobile si allena con noi, sta abbastanza bene. I nazionali vediamo. Per la prima volta, ieri hanno fatto allenamento insieme a noi anche se non in modo completo. Oggi è il primo vero allenamento attendibile».
STIMOLO − Per Sarri, la gara contro l’Inter sarà un test importante per il seguente motivo: «Dopo le nazionali, ho sempre un certo tipo di timore perché arrivano giocatori che si sono allenati in maniera e ruoli diversi. Staccare la spina con obiettivi diversi e poi riattaccarla non è semplice. C’è il rischio, ma meglio giocare con l’Inter che con una squadra meno blasonata. Noi dobbiamo capire quanto tempo ci servirà per crescere».
OBIETTIVO − Secondo il tecnico, la squadra deve migliorare in un fattore: «Noi abbiamo un modo di difendere che presuppone che ci sia partecipazione totale di tutti gli 11. Siamo una squadra che come obiettivo finale abbiamo l’obiettivo di guidare la partita ma ciò diventa inutile se facciamo errori individuali. Prima bisogna pensare ad essere una squadra che possa attraversare i 10′ di difficoltà senza prendere gol».
CAMPO − Sarri ha poi parlato delle condizioni del terreno di gioco: «Delle condizioni dell’Olimpico, si sono lamentati tante persone. La federazione ha preso in considerazione di giocare in un altro terreno. Il terreno dell’Olimpico è scadente, abbiamo avuto rassicurazioni sui miglioramenti»..
INZAGHI − Sul tecnico dell’Inter, Sarri ha detto la sua: «Questa storia degli scontri diretti con gli allenatori credo zero, dipende sempre dalla squadra che si allena. È un allenatore che ha fatto bene, è in una panchina di una squadra che è competitiva per il campionato. Si tratta di una squadra che ha perso pochissimo della propria forza, ha fatto degli acquisti funzionali nonostante le perdite. Io non conosco Inzaghi uomo ma come allenatore, sta facendo molto bene».
DUELLI − Infine, il tecnico biancoceleste non si è sbilanciato sulle formazioni: «Io non so neanche chi farò giocare io, non so quindi chi giocherà dell’Inter. Non ci voglio pensare, giocheremo contro una squadra forte in cui ci saranno momenti anche complicati».