Mourinho: «Inter fisicamente fortissima. Roma alla pari esclusi 10’»
Mourinho ha parlato a Roma TV della sconfitta per 3-1 dei suoi contro l’Inter. Il grande ex della partita di ieri, oltre a elogiare gli avversari, prova a mantenere alta la fiducia della sua squadra.
ONORE AL RIVALE – Come nelle interviste dell’immediato post partita (vedi articolo), anche al canale ufficiale della Roma c’è un elogio di José Mourinho per l’Inter: «Prima di tutto un abbraccio nostro, dallo spogliatoio, a Luciano e Fabio Rossi. Luciano ha perso la mamma e Fabio la nonna, sono stati qui a lavorare: un abbraccio a loro. Sulla partita nei primi venticinque-trenta minuti eravamo in controllo, abbiamo giocato alla pari con loro senza nessun problema. Abbiamo sbagliato una palla gol molto grande, sembrava dentro la punizione con la testa di Gianluca Mancini. Dieci secondi dopo eravamo giù 1-0: lì è stato l’unico momento dove la squadra ha perso fiducia e autostima. Magari anche lo stadio ha preso emozione e guidato l’Inter. Nel secondo tempo eravamo alla pari, giocando con una squadra che ha grandi qualità difensivamente e offensivamente. Fisicamente sono fortissimi, anche tecnicamente: è difficile giocare con loro. Sono dispiaciuto per la sconfitta ma non con i miei ragazzi, non ho perso la fiducia per quello che dobbiamo fare fino alla fine del campionato».
OBIETTIVO CHIARO – La Roma ora è attesa dalle semifinali di UEFA Europa Conference League. Mourinho ribadisce come i giallorossi si giochino molto: «Abbiamo tanto. Se guardiamo le ultime partite, Napoli e Inter fuori in cinque giorni, è dura. Adesso abbiamo il Leicester City che è una squadra diversa, in un Paese dove si gioca a un’intensità diversa. Sarà dura per noi, come in tutte le partite da qui alla fine del campionato. Dalla quinta all’ottava c’è una lotta dura, ma noi siamo lì. Andremo a Leicester a cercare un risultato buono».