Inzaghi: «Tre giorni di analisi! Stasera una sola grande amarezza»
Inzaghi è intervenuto a caldo dopo Inter-Napoli, posticipo della ventinovesima giornata di Serie A giocatasi a San Siro e terminato sul risultato di 1-1 con le reti di Darmian e Juan Jesus. Di seguito la sua analisi post partita, affidata alle telecamere di DAZN
ANALISI – Simone Inzaghi parla così al termine di Inter-Napoli: «Diciamo che c’è un po’ di delusione soprattutto per la partita fatta. Abbiamo trovato i Campioni d’Italia e siamo stati molto bravi, abbiamo fatto un inizio primo tempo e un inizio di secondo molto buoni. Poi abbiamo commesso una leggerezza sul loro gol che ci è costata, per come è andata la partita c’è delusione perché nell’ultima mezz’ora abbiamo perso le distanze. Siamo stati comunque ordinati e Sommer praticamente inoperoso. L’angolo da cui è nato il gol? Quello c’è da rivedere ma penso che l’arbitro abbia fatto una buona gara in una partita non semplicissima. Diciamo che veniamo fuori da una settimana che sapevamo nel calendario fosse difficile, c’era un cerchio rosso ma stasera ho fatto i complimenti ai ragazzi perché siamo tornati giovedì alle 5 del mattino dopo 120 minuti di partita. C’è dispiacere anche per i tifosi che ci hanno fatto un’accoglienza da brividi e ci sarebbe piaciuto dedicare loro una bella vittoria ma ogni partita, ogni settimana ci sono delle cose da imparare. Sicuramente sull’azione dove abbiamo concesso il corner potevamo marcare meglio, ma purtroppo Juan Jesus su spizzata di Bastoni l’ha messa dentro, è andata così e sarà un insegnamento. Eccesso di foga? Abbiamo sbagliato qualche scelta, però non dimentichiamo che contro l’Inter ci sono sempre degli avversari. Juan Jesus su Barella ha fatto un intervento meraviglioso, altrimenti ci sarebbe stato il 2-0 e la partita si sarebbe chiusa. Al di là dei demeriti nostri ci sono degli avversari organizzati e pieni di talento. Sono stati tre giorni di analisi con i ragazzi perché nelle sconfitte si possono prendere delle cose positive. La delusione è stata forte ma di fronte c’è stato l’Atletico Madrid che voleva vincere come noi. Grande delusione ma anche dalle grandi delusioni si possono imparare tante cose. Stiamo analizzando solo cose negative? Abbiamo una bella corazza, non abbiamo nessun problema: è anche bello ascoltare. Mi è piaciuta molto l’attenzione che hanno avuto i ragazzi, abbiamo passato 3 giorni ad analizzare ma non con il sorriso. Stasera l’unica grande nostra amarezza è non aver dedicato la vittoria ai tifosi. E quindi volevamo regalare una vittoria, siamo andati sotto a ringraziarli e vedo che sono contenti. 9 partite e uno scontro diretto, dobbiamo ancora lavorare perbene, non dobbiamo mollare e avere attenzione. Si parla di un insulto razzista di Acerbi a Juan Jesus? Me lo stava dicendo ora il nostro ufficio stampa, non ho materiale per poter dire qualcosa. Conosciamo il ragazzo e lo spiegherà lui senza problemi».