Nota tattica di Inter-Bayern Monaco: attacco con le polveri bagnate
Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Inter-Bayern Monaco parliamo dei problemi offensivi.
ATTACCO SPUNTATO – L’Inter contro il Bayern Monaco ha perso, dando una generale sensazione di impotenza. Con una carenza evidente: il guizzo offensivo. Soffrire in difesa giocando contro avversari di questo livello infatti è nell’ordine delle cose. L’importante è avere un’idea di come colpire quando si esce da questa sofferenza. E all’Inter questa cosa è mancata.
POCHI TIRI E IMPRECISI – Partiamo dai dati. L’Inter ha prodotto 9 conclusioni totali, che potete vedere in questa grafica di WhoScored:
Sono la metà dei 18 e spiccioli che troviamo in Serie A. A testimoniare un problema evidente a scalfire la difesa del Bayern Monaco. Di questi, solo 2 sono stati indirizzati nello specchio:
Uno di Dzeko e uno di D’Ambrosio. Gli xG totali sono stati 0,83. Il che suggerisce che le conclusioni, oltre che poche, sono state di scarsa qualità. Un problema da ascrivere agli attaccanti, ma anche all’intera fase offensiva.
PROBLEMI OFFENSIVI – La prima difficoltà degli uomini di Inzaghi è stata risalire il campo. Il Bayern ha costretto i nerazzurri a stare bassi, cercando anche lanci lunghi per uscire dalla pressione. Ma Dzeko e Lautaro Martinez non hanno le capacità per sfruttare gli spazi. Ogni tanto sono riusciti a controllare bene palla, poi sono mancate le giocate successive. Un po’ per mancanza di sostegno, un po’ per paura che ha portato anche errori tecnici. Non a caso l’Inter ha funzionato meglio quando ha alzato il baricentro, a inizio ripresa. Ma anche lì senza creare pericoli effettivi. Manovra prevedibile, quasi sempre finita rifugiandosi sugli esterni, con le punte sempre coperte dai difensori avversari in area. Riassumendo, niente contropiede e poca pericolosità nell’area avversaria. Un attacco spento e spuntato. Con la ciliegina finale di Correa, che col suo dinamismo aveva dato una scossa, che si mangia un gol solo davanti a Neuer.