Malagò dimentica l’Inter, ma non la Roma: “VAR fantastico, ma…”
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha parlato dei presunti errori arbitrali di Porto-Roma che sarebbero costati la qualificazione ai giallorossi, riferendosi in particolar modo all’utilizzo del VAR. Ma dov’erano queste dichiarazioni nel post Fiorentina-Inter?
GIALLOROSSI PENALIZZATI – «Il VAR è fantastico, un’opportunità eccezionale per risolvere i problemi o meglio per mettere in condizione gli arbitri di risolverli, se uno non va a guardare come è accaduto nel caso di ieri fa un errore molto grave. L’arbitro si deve assumere l’onere e l’onore, non c’era motivo di non andare a guardare», con queste parole il Presidente del CONI Giovanni Malagò si è scagliato contro il direttore di gara di Porto-Roma, reo di aver sbagliato sull’utilizzo del VAR, penalizzando così i giallorossi. Parole condivisibili, dal momento che quello su Schick era effettivamente un episodio dubbio e quindi, quantomeno, meritevole di essere riguardato prima di prendere una decisione.
DIMENTICANZA – Ma dov’era lo stesso Malagò il giorno dopo Fiorentina-Inter? Anche in quel caso il direttore di gara aveva avuto la possibilità al VAR di cambiare una sua decisione sbagliata, che ha di fatto penalizzato pesantemente i nerazzurri, derubati di due preziosi punti in vista della corsa alla qualificazione in Champions League. In quel caso – con l’aggravante inoltre dell’arbitro Abisso di aver deliberatamente convalidato la sua stessa decisione errata – però, nessuna dichiarazione. Una dimenticanza alquanto discutibile. Come la scelta di Cakir di non ricorrere al VAR.