L’Inter e il duro lavoro di cedere, la rosa al momento è extra-large
Guardando la rosa dell’Inter si nota in modo chiaro quanti esuberi vi siano. I dirigenti sono chiamati a un grande lavoro in uscita. Ci riusciranno?
ROSA EXTRA-LARGE – Ausilio per il mercato dell’Inter ha parlato chiaramente di necessità di cedere prima di acquistare. Ma a parte una questione finanziaria effettivamente in casa nerazzurra c’è un problema numerico. La rosa, a meno di un mese dalla partenza del campionato, è decisamente sovradimensionata. La causa è chiaramente da ricercarsi nel rientro dei vari prestiti. Rispetto allo scorso anno infatti, al momento, gli unici giocatori che erano in prestito e sono nuovamente usciti sono Icardi, a titolo definitivo, e Lazaro, di nuovo in prestito.
QUANTI ESUBERI – Sia come sia, al momento Conte si troverebbe ad allenare in ritiro 31 giocatori. A cui aggiungere i probabili nuovi in arrivo a breve, tipo Kolarov o Vidal. E il greco Vagiannidis, assente nella pagina sul sito ufficiale. Tolti i tre portieri, che attualmente risultano Handanovic, Radu e Stankovic jr il che fa capire che ne arriverà almeno un altro, sono 28 giocatori di movimento. Forse 29. E il reparto più affollato è quello di centrocampo (che comprende anche gli esterni di fascia) con ben 15 elementi (più, ancora, Vagiannidis). Gli esuberi sono ben identificabili, ma lo stesso fino alla cessione fanno parte della rosa dell’Inter. E quindi convocati per il ritiro, in linea di principio.
LAVORO DIFFICILE – Mentre i tifosi pensano, giustamente, a nuovi acquisti e arrivi per migliorare la rosa in società il lavoro è anche in direzione opposta. I dirigenti nerazzurri sono chiamati a un bel lavoro di pulizia. Anche per facilitare la preparazione di Conte, che così non sprecherebbe energie su giocatori in sovrannumero e fuori dal progetto. Cedere però è difficile, specie in questa stagione. E i dirigenti dell’Inter non hanno particolarmente brillato su questo fronte negli ultimi anni. Dimostreranno il contrario?