Lautaro Martinez in Olanda-Argentina mette in campo la personalità
Olanda-Argentina ha visto tra i suoi protagonisti Lautaro Martinez. L’attaccante ha messo in campo la personalità segnando il rigore decisivo. Riscattando un Mondiale in ombra.
RISCATTO SUL CAMPO – Lautaro Martinez in Olanda-Argentina ha finalmente dato una risposta sul campo alle tante critiche che gli sono piovute addosso. Fin dalla prima partita di questo Mondiale. In una condizione per nulla semplice. Il Toro infatti è subentrato a partita in corso, al minuto 82. Cioè proprio quando la sua squadra ha perso di mano le redini della gara. Ha dovuto lottare e mantere presenza mentale, cosa che spesso è stata un suo limite. Stavolta però è riuscito persino a uscire alla distanza, trovando una delle migliori occasioni salvata da van Dijk proprio alla fine del secondo supplementare. Ma più che i suoi 25 tocchi, che lo relegano persino a una pagella da senza voto, conta il rigore decisivo.
RIGORE DECISIVO – Lautaro ha un rapporto di alti e bassi coi rigori. Proprio al suo primo Mondiale si è trovato a battere il quinto della serie, quello decisivo per arrivare in semifinale. Una responsabilità non da poco. Appena dopo il primo errore della sua squadra. Tutto nelle sue mani. La possibilità concreta di riscattare un torneo in ombra, vissuto stringendo i denti per un problema alla caviglia. E Martinez non l’ha sprecata. Dimostrando proprio quella personalità che serviva per riscattare le prestazioni negative e uscire dal limbo della panchina. Una risposta importante, proprio nel momento più importante.