La lavagna di Inter-Atalanta: l’1 contro 1 decide il match. Ecco come
Analizziamo con la lavagna le due reti che hanno deciso Inter-Atalanta. I gol di Lautaro Martinez e Gosens sono entrambi nati da situazioni di 1 contro 1. Vediamo gli episodi di San Siro con la lente d’ingrandimento
Alla base di tutto c’è l’1 contro 1. Lo si insegna nelle scuole calcio fin da bambini e spesso determina le partite. E va ben oltre il concetto di attaccante con la palla contro difensore senza. Può essere considerato 1 contro 1 anche il pressing a tutto campo, la lotta per la presa di posizione all’interno dell’area di rigore e i duelli lontano dalla palla. Tutti aspetti che entrano nelle pieghe delle partite e spesso le decidono. È successo in Inter-Atalanta: le reti di Lautaro Martinez e Gosens sono nate da situazioni di 1 contro 1. Vediamo come.
LA RETE DI LAUTARO MARTINEZ
Premessa doverosa: un aspetto che rende unica l’Atalanta è la continua ricerca di 1 contro 1 quando la palla è in possesso degli avversari. Gli uomini di Gian Piero Gasperini, in fase difensiva, non si schierano secondo il proprio modulo di gioco adottato (3-4-1-2 o 3-4-2-1, di norma) ma marcano a uomo. Ogni giocatore bergamasco mette il fiato sul collo a uno degli avversari. Inevitabilmente, questa filosofia porta con sé dei rischi, messi in mostra contro l’Inter. Come si vede dall’immagine, l’1 contro 1 atalantino (segnalato dalle linee tratteggiate) permette a Lautaro Martinez e Lukaku di ingaggiare un 2 contro 2 con i difensori. E non è un caso che dall’azione presa in considerazione nasca l’1-0 nerazzurro in Inter-Atalanta. Da notare nell’immagine come gli ospiti sembrano essere schierati in questo caso con il 4-3-3 per adeguarsi allo schieramento di Conte. Segno che, appunto, pur di marcare a uomo, la Dea si snaturi e rinunci a posizionarsi con la difesa a 3.
LA RETE DI GOSENS
Ma anche il pareggio degli ospiti è frutto di 1 contro 1. Come vediamo dall’immagine, nel momento in cui Ilicic (raddoppiato, ironia della sorte) mette in mezzo il pallone, nell’area di rigore interista ci sono ben 4 situazioni di 1 contro 1. Dopo una deviazione, il pallone finisce nella zona di Candreva e Gosens, posizionati sul secondo pallo. L’esterno di Conte è leggermente staccato dall’avversario: posizione corretta, visto che la palla parte dal lato opposto del campo. Nel momento in cui la sfera finisce nella sua zona, però, l’ex Lazio non riesce a impedire all’atalantino di colpire e insaccare. Inter-Atalanta è stata decisa dagli 1 contro 1.