Inter, con Inzaghi 22 gol da 11 autori diversi: il confronto con i numeri di Conte
L’Inter di Inzaghi in questo avvio di stagione si è fatta apprezzare per la quantità di gol segnati, ma anche per la diversa firma dei suoi marcatori. I numeri rispetto alla passata stagione targata Conte sono cambiati drasticamente per il momento
MARCATORI DIVERSI – L’Inter di Simone Inzaghi vive il paradosso del miglior attacco in Serie A con zero gol in Champions League, finora. Le 22 reti segnate nelle prime sette partite di campionato portano undici firme diverse. Questa, probabilmente, è la notizia nella notizia più interessante, oltre al fatto che in questa stagione l’Inter ha mandato in rete già tre attaccanti anziché due. Nella passata stagione i primi 16 gol in Serie A vennero segnati da sette giocatori diversi. E lo stesso vale estendendo il conteggio alla Champions League, arrivando a 18 reti per sette calciatori.
CAPOCANNONIERE ED ECCEZIONE – L’attuale classifica marcatori è guidata da Edin Dzeko, autore di 6 dei 22 gol stagionali (27%). Un anno fa questo primato apparteneva indiscutibilmente a Romelu Lukaku con 7 gol su 18 (39%), di cui 5 su 16 in Serie A (31%). Lautaro Martinez si conferma al secondo posto e segue, migliorando i suoi numeri da 4 su 18 (22%) a 5 su 22 (23%). Con Inzaghi è Milan Skriniar l’eccezione, dato che il difensore slovacco ha già segnato 2 gol in stagione, proprio come il terzo attaccante Joaquin Correa. L’anno scorso con Antonio Conte l’etichetta di difensore bomber era di Danilo D’Ambrosio, autore a sua volta di 2 gol. La forza dell’Inter di Inzaghi è senza dubbio l’attacco, ma guai a sottovalutare le minacce: servono gol anche in Europa e, soprattutto, non subirne troppo…