Inter, con il Milan il centrocampo sottotono. Ritorno di Sensi fondamentale
L’Inter, nel pomeriggio di ieri, è stata sconfitta dal Milan per 1-2. Il centrocampo nerazzurro è apparso sottotono ed ha fatto fatica ad imporsi sugli avversari. Le assenze, per la squadra di Conte, hanno pesato. Soprattutto quella di Sensi
SOTTOTONO – L’Inter, nella sfida di ieri contro il Milan, è apparsa poco brillante. La difesa dei nerazzurri non è stata all’altezza, ma il centrocampo, fulcro del gioco dei nerazzurri, è apparso sottotono. Al netto della prestazione di Nicolò Barella, il più positivo nella sfida di ieri, Arturo Vidal e, soprattutto, Marcelo Brozovic, non hanno offerto una prestazione di alto livello. Anche Eriksen, subentrato al 70′, non ha dato l’apporto sperato alla manovra nerazzurra ed è apparso completamente fuori dalla partita e, forse, dal progetto nerazzurro. Ecco perché il recupero di Sensi è sempre più fondamentale.
RECUPERO – Sensi ha dimostrato, lo scorso anno, di essere il miglior interprete del ruolo di mezzala nel 3-5-2. Quest’anno, con il passaggio al 3-4-1-2, si è ben disimpegnato anche nel ruolo di trequartista alle spalle delle punte. Rispetto ad Eriksen, certamente più talentuoso dell’ex-Sassuolo, ricopre quel ruolo con più dinamicità e con più personalità. Qualità che stanno a cuore ad Antonio Conte. In un’Inter a tratti spenta, come quella vista ieri contro il Milan, il “fuoco” di Sensi sarebbe servito. Il suo ritorno con continuità, quest’anno, è sempre più importante.