Inter, atteggiamento inaccettabile sul 2-1 Lazio. Inzaghi lavori sulla testa
Lazio-Inter di ieri è stata caratterizzata soprattutto dalla polemica scaturita sul gol del 2-1 biancoceleste. Una polemica tutta del calcio italiano, uno dei pochi in cui si butta ancora fuori il pallone con l’avversario a terra. Per questo l’atteggiamento dei nerazzurri è inaccettabile, anche perché il gol sarebbe essere potuto evitato (vedi editoriale).
INACCETTABILE – La grande polemica scaturita dopo Lazio-Inter riguarda la decisione dei biancocelesti di continuare l’azione con Federico Dimarco a terra. Giocatore al suolo, peraltro, già nel momento in cui Lautaro Martinez riparte e prova a segnare, trovando la parata di Pepe Reina. Che rilancia su Felipe Anderson e il resto è conosciuto. Ma come ci arriva il brasiliano tutto solo davanti a Samir Handanovic dopo la respinta su Ciro Immobile? Primo, il suo marcatore – Dimarco appunto – è a terra. Ma nel momento del tiro di Immobile, sono diversi i giocatori dell’Inter in area. Nessuno però pensa a coprire sull’altro palo. Perché? Perché tutti sono impegnati a inseguire proprio l’attaccante italiano per fargli buttare palla fuori. Risultato? Gol del 2-1.
Inter, rischio di rovinare due partite
NERVOSISMO – Da quel momento in poi, per l’Inter si scatena il nervosismo. Che impedisce, di fatto, di sfruttare ancora dieci minuti più recupero per cercare il gol del pareggio. Ma non solo. Perché nel parapiglia che si crea, rischiano di fioccare i cartellini rossi. Il tutto, in vista di un big match contro la Juventus della prossima giornata di campionato. Proprio per questo è necessario che Simone Inzaghi inizi a lavorare sulla testa dei giocatori, perché la sua Inter manca proprio nei momenti che svoltano la partita come questi. Nei momenti di nervosismo e di reazione. È necessario, dopo quanto visto ieri. E gli unici con cui arrabbiarsi devono essere proprio i giocatori dell’Inter.