Il Brescia di Corini, nelle difficoltà non ha solo Tonali e Balotelli
Il Brescia di Corini sta avendo un impatto difficile con la Serie A. Due giocatori però sono sotto i riflettori praticamente sempre: Tonali e Balotelli.
TATTICA -Il modulo del Brescia è il 4-3-3, giocato a inizio stagione col tridente, mentre nelle ultime partite con la disposizione a rombo. Lo sviluppo del gioco si vede principalmente sulle fasce, specialmente quella in cui si allarga Balotelli.Il trequartista Spalek è equilibratore e uomo di quantità e pressing: probabile vederlo in marcatura su Brozovic.
STATISTICHE – Il Brescia attualmente è terz’ultimo, con 12 gol subiti e 8 segnati, e non vince dal 21 settembre. Corini insomma non sta vivendo un inizio di campionato semplice. Il Brescia è ultimo sia per tiri totali che per quelli in porta, a sottolineare una certa difficoltà a sviluppare la manovra offensiva, ed è penultima per possesso palla. In fase difensiva tende ad aspettare e fare densità più che ad aggredire.
DETTAGLI – Tonali è il giocatore di cui tutti parlano. Gioca davanti alla difesa, mettendo molta fisicità e sprazzi di grande qualità. In attacco impossibile non parlare dell’ex Balotelli, che a dire il vero denota ancora un certo ritardo di condizione. La sua qualità superiore però va sempre tenuta d’occhio. Spalek nel suo lavoro di equilibratore è aiutato dall’eterno Romulo, che non a caso gioca dietro al numero 45, e tatticamente è pronto a interpretare più ruoli. Infine da segnalare Donnarumma (Alfredo, classe 1990, nessuna relazione coi due portieri) che arrivato finalmente in Serie A (nelle ultime due stagioni in B con Empoli e Brescia ha segnato 50 gol) sta mettendo su buoni numeri pur in un contesto difficile.