Dumfries, che fine hai fatto? L’Inter si perde il primo sostituto di Hakimi

Denzel Dumfries non sta più giocando da quando è tornato ai Mondiali. Per l’olandese ormai si può parlare definitivamente di un caso. Il primo sostituto di Hakimi sta perdendo sempre più fiducia dall’Inter.
CASO – Questo è un caso. Denzel Dumfries è completamente sparito dai radar dell’Inter. Simone Inzaghi lo ha utilizzato solamente contro Napoli e Monza da subentrato, poi in Coppa Italia con il Parma. Le prestazioni sono state completamente disastrose: oltre all’autogol della trasferta lombarda l’olandese ha deluso anche con la squadra di Serie B, non riuscendo mai a concludere un dribbling. I suoi avversari lo hanno controllato e gestito facilmente, il tecnico piacentino lo ha sostituito dopo 66 minuti. La scelta di ieri poi è la goccia che fa traboccare il vaso, l’ennesimo indizio che fa una prova. Non possono essere solo problemi fisici, le voci di mercato sono diverse e forse stanno influenzando il futuro di tutti.
Dumfries, gestione pessima
GESTIONE – Chelsea, Tottenham, Manchester United ed altri possibili club sono interessati all’esterno che tanto bene ha fatto ai Mondiali con l’Olanda di Louis van Gaal. Il giocatore ha le potenzialità per essere assolutamente un titolare dell’Inter, i numeri della stagione scorsa non sono da sottovalutare. Perché queste scelte nelle ultime settimane? Dumfries non ha toccato campo nelle ultime 3 partite, addirittura ieri Inzaghi gli ha preferito Raoul Bellanova. Se l’olandese dovrà essere venduto per migliorare la situazione economica nerazzurra, perché lasciarlo in panchina? Il giocatore andrebbe valorizzato, la gestione è fondamentale per renderlo appetibile sul mercato. La speranza è che da sabato contro la Cremonese Dumfries torni a giocare, per dare anche un segnale all’ambiente. I problemi fisici potrebbero essere la risposta a queste panchine, ma i dubbi permangono sulla situazione.