Brozovic ci ha preso gusto: con la Roma va ancora oltre il suo ruolo
Anche con la Roma Brozovic ha deciso di andare oltre i suoi soliti compiti per incidere direttamente sul risultato. Il gol del 2-0 conferma la sua nuova evoluzione.
ANCORA DECISIVO – Brozovic ci ha preso gusto. Ormai da anni è il cuore del gioco dell’Inter. Ma dal rientro dall’infortunio, che ha mostrato a chi avesse dubbi quanto peso abbia la sua presenza in campo, ha deciso di andare anche oltre. Non più solo la regia e far giocare bene gli altri, ma una presenza attiva nei tabellini. Dopo Spezia e Milan ci ha voluto pensare lui anche con la Roma.
EVOLUZIONE DEL RUOLO – Arriviamo anche qui ai tre indizi che fanno una prova. Brozovic ha evidentemente cambiato il suo modo di stare in campo. Anche grazie all’intesa coi compagni, in particolare con Calhanoglu per dividersi i compiti in regia, i suoi movimenti sono diventati più vari. Imprevedibili. La sua abilità nel leggere spazi e tempi oltre a sviluppare il gioco ora viene declinata per affondare il colpo in area avversaria. Una scelta decisiva.
ANALISI DELL’AZIONE – Contro la Roma lo sviluppo dell’azione del gol del 2-0 dice molto del cambiamento di interpretazione. Anche solo a vedere dove arriva Brozovic quando Perisic gli passa la palla la domanda viene spontanea: che ci fa lì? L’azione nasce col numero 77 nel suo classico spot da regista basso, da dove insegue Pellegrini che sta portando palla ed è costretto ad allargarsi verso l’esterno. Qui arriva Calhanoglu in raddoppio, che recupera palla. Il croato a quel punto decide di lasciargli il pallone e la regia, buttandosi in avanti sulla fascia. Una scelta non banale, di lettura e fiducia come detto. Occupa la zona più esterna a sinistra, con Perisic che taglia all’interno andando ad attaccare la difesa. Da qui riceve il lancio di Dimarco, e poi serve il suo compagno di nazionale che si inserisce da sinistra, solo. Non bastasse questo, Brozovic si inventa pure dribbling e tiro a giro all’incrocio. Un’evoluzione continua, sempre più decisiva.