La Juventus si ferma ai pali, chiede rigore al 95′. Pari Nantes altro errore Bremer
La Juventus non va oltre il pareggio contro il Nantes, nell’andata degli spareggi di Europa League. I bianconeri fanno 1-1, con un errore di Bremer per il gol francese. Protagonista allo scadere il VAR, che porta l’arbitro a rivedere un possibile rigore ma dà fallo in attacco a favore dei francesi.
FERMATI – Comincia con un pareggio l’esperienza della Juventus in questa Europa League. Contro il Nantes finisce 1-1, al termine di un lungo recupero. Per la squadra di Massimiliano Allegri la partita sembra iniziare al meglio, perché al 13′ un lancio trova sulla sinistra liberissimo Federico Chiesa, la cui sponda favorisce il tap-in di Dusan Vlahovic. La Juventus gestisce il primo tempo, senza trovare particolari problemi. La sorpresa arriva però all’ora di gioco: contropiede del Nantes, Mostafa Mohamed serve a sinistra Ludovic Blas che sfrutta un maldestro scivolone di Gleison Bremer e si invola per battere Wojciech Szczesny con una conclusione potente. Gol del pareggio che arriva al primo (e unico) tiro in porta dei francesi. Il punteggio sembra destinato a cambiare poco dopo, quando Chiesa si presenta in area solo davanti ad Alban Lafont: il tiro sbatte sulla traversa, rimbalza sulla linea e poi colpisce il palo dando l’illusione ottica di un gol che in realtà non c’è. Forte pressione della Juventus nei minuti successivi all’1-1, con Angel Di Maria che al 66′ ci prova direttamente da calcio d’angolo e colpisce la traversa. Il Nantes soffre, ma riesce a resistere e portare la gara sul pareggio. Nel primo dei cinque minuti di recupero la chance ce l’ha Danilo da Silva: tiro alto. Proprio Bremer potrebbe riscattarsi al 95′, ma su gran cross teso di testa manda alto. Lungo check per successivo un fallo di mano di Fabien Centonze, chiamato al VAR l’arbitro indica fallo in attacco sul Centonze.