Milan in fuga dopo 4 giornate ma il problema dell’Inter non è il -5 di oggi
L’inizio sprint del Milan di Pioli ha cambiato le gerarchie attuali della Serie A. Il KO dell’Inter nel derby segue lo stesso copione, che a breve dovrà essere ribaltato. Tutte le protagoniste del campionato italiano stanno vivendo momenti particolari, vietato distrarsi o farsi prendere dal panico. Anche l’Inter di Conte è chiamata a rispondere
MILAN IN FUGA – Perdere un derby fa sempre male. Perderlo quando vincerlo avrebbe significato “sorpasso” ancora di più. E invece bisogna parlare di “allungo”, tutt’altra cosa. L’avvio del Milan di Stefano Pioli, partito per primo a livello stagionale per i motivi opposti per cui l’Inter di Antonio Conte è partita per ultima (impegni UEFA, ndr), non può lasciare indifferenti. Ma nemmeno preoccupare. Quattro vittorie nelle prime quattro giornate rappresentano un grandissimo risultato per i rossoneri, meritatamente primi a punteggio pieno. I 12 punti di oggi, contro i 7 dell’Inter, interessano relativamente, però. E la mini-fuga dopo la prima sosta per le nazionali è argomento per chi vuole giocare con i numeri. L’Inter di Conte oggi deve pensare esclusivamente alla sua strada. Alla sua stagione. Al suo campionato. Perché l’obiettivo scudetto, quest’anno, non può sfumare.
TUTTO IN BALLO – Il -5 dal Milan di Pioli si può recuperare più avanti, basta iniziare a inanellare prestazioni convincenti che portino vittorie. E nel frattempo bisogna monitorare tutte le situazioni. Dall’involuzione della Juventus di Andrea Pirlo all’esuberanza del Napoli di Gennaro Gattuso, in attesa di capire come finirà con il 3-0 a tavolino. Passando per il doppio impegno stagionale dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini e della Lazio di Simone Inzaghi, che hanno vissuto un sabato addirittura peggiore. La Serie A 2020/21 è partita senza padroni, nonostante il Milan possa dire di esserlo (momentaneamente). L’Inter pensi a risolvere i suoi “problemi” interni, perché uniti si può recuperare il terreno perso finora e provare a vincere. Soprattutto dopo aver recuperato il gruppo assente per Covid-19. La prestazione del Derby di Milano (vedi analisi tattica di Inter-Milan, ndr) lascia l’amaro in bocca, così come alcune dichiarazioni nel post-partita. Ora servirà reagire.