Tonali “finanziato” da Joao Mario ma all’Inter resta da definire la formula
Tonali si è praticamente promesso sposo all’Inter ma bisognerà ancora aspettare un po’ per il matrimonio. L’operazione con il Brescia è prossima alla chiusura, da sistemare ancora gli ultimissimi dettagli. In uscita Joao Mario, che darà una grossa mano a livello di bilancio per far quadrare tutti i conti
JOAO MARIO VA – L’agente Federico Pastorello è al lavoro per trovare una sistemazione al nuovo assistito portoghese. Il futuro di Joao Mario non sarà all’Inter, che dalla sua cessione a titolo definitivo otterrà la cifra necessaria da reinvestire nello stesso reparto di centrocampo. Sul classe ’93 portoghese è forte l’interesse dei connazionali del Benfica, su precisa richiesta del neo tecnico Jorge Jesus, che ha già lavorato per un anno con Joao Mario allo Sporting Clube de Portugal. Evitando il prestito, la cifra dovrebbe aggirarsi intorno ai 13 milioni di euro (vedi articolo).
TONALI ARRIVA – La cessione del centrocampista portoghese sarà utile sia in termini tecnico-tattici sia soprattutto di bilancio. L’ingaggio di Joao Mario verrà “trasferito” con adeguamento a Sandro Tonali, che ha scelto l’Inter per continuare la sua carriera in Serie A dopo la retrocessione con il Brescia. Il costo dell’operazione si aggira intorno ai 35 milioni, complessivi e comprensivi di bonus. L’Inter punta ad acquistarlo in prestito oneroso con diritto di riscatto condizionato (“obbligo camuffato”), partendo proprio da una cifra vicina ai 10 milioni, a cui aggiungere il riscatto. Più gli eventuali bonus legati alle presenze del classe 2000 in maglia nerazzurra e ai risultati dell’Inter nelle prossime stagioni. Al contrario, il Presidente Massimo Cellino proverà a strappare una formula diversa: cessione a titolo definitivo. L’AD Sport Beppe Marotta lavorerà per limare gli ultimi dettagli con il Brescia solo dopo la finale di Europa League contro il Siviglia. Manca poco alla fumata bianca.