Scalvini cercato da mezza Europa e rischio asta, l’Inter prova ad anticipare – CdS
L’Inter rischia nel trovarsi nel bel mezzo di un’asta per quanto riguarda Giorgio Scalvini, il giovane gioiello di proprietà dell’Atalanta che tanto piace per la difesa. Secondo quanto sottolineato questa mattina dal Corriere dello Sport, però, il calciatore è seguito da mezza Europa. Quello che resta da fare per i nerazzurri è quello di provare ad anticipare la concorrenza.
DI ANTICIPO – Le prestazioni di Giorgio Scalvini con l’Atalanta non sono passate inosservate alle big d’Europa, che si sono fiondate sul ragazzo rischiando di scatenare una vera e propria asta. Una notizia che farà felice l’Atalanta, ma non di certo l’Inter. Insomma, che abbia gli occhi addosso Bayern, Liverpool e, soprattutto, Manchester City non deve sorprendere. Guardiola, peraltro, ha un debole per i difensori con doti tecniche oltre la media, che li rendono di fatto dei centrocampisti. La sua prestazione, però, è già abbastanza elevata (sui 40 milioni), rischiarla di farla aumentare ulteriormente, complicherebbe inevitabilmente le cose. E allora cosa possono fare in viale Liberazione? Innanzitutto anticipare i tempi. L’argomento Scalvini è stato già affrontato con i bergamaschi: si tratta allora di andare ancora di più sul concreto. Impensabile chiudere l’operazione già a gennaio, ma provare ad anticipare le mosse della concorrenza sì.
DUE CARTE – Per riuscire nell’impresa, l’Inter può contare sul canale preferenziale costruito con l’Atalanta. Un prestito, anche oneroso, con diritto/obbligo di riscatto, inserendo magari qualche bonus da perfezionare in un arco temporale non ravvicinato. In aggiunta ci sarebbe pure la carta Fabbian, gioiellino interista che si sta facendo le ossa alla Reggina e che all’Atalanta piace parecchio.
Fonte: Corriere dello Sport – Pietro Guadagno