Marchetti: “Lukaku all’Inter legato da un fatto. Possibile più tempo”
Per Romelu Lukaku si è detto che se l’Inter non dovesse chiudere entro giovedì, data di chiusura del calciomercato in Premier League (per le entrate), la trattativa diventerebbe più difficile. Secondo Luca Marchetti, in collegamento per Sky Sport 24, invece c’è una possibilità di convincere il Manchester United anche dopo l’8 agosto.
INTER IN CORSA? – Per Romelu Lukaku ci sono novità di giornata, che Luca Marchetti riepiloga abbassando le possibilità per la Juventus: «Oggi è andato all’Anderlecht, a fare un allenamento con i bambini. È la sua prima società, quella che lo ha lanciato prima di andare in Inghilterra. Oggi chiaramente fa discutere questa immagine, perché un giorno la maglia dei Los Angeles Lakers, un giorno non è convocato per giocare. è evidente che è in uscita dal Manchester United. La Juventus in questo momento risulta essere sicuramente più defilata, non per propria volontà ma per il Manchester United, che di fronte alle richieste e alle difficoltà che porta la trattativa Paulo Dybala si è fermata. Non era una trattativa semplice: bisogna arrivare a un accordo, la Juventus aveva deciso di mettere in un secondo momento anche Mario Mandzukic, c’è stato un bel discorso molto approfondito con Dybala ma più passano i giorni più diventa difficile poterlo convincere. In quarantotto ore nel mercato si riesce a fare tutto, non possiamo sapere quali siano le strategie del Manchester United ma è evidente che se va via Lukaku un giocatore con quelle caratteristiche serve».
NUOVO VANTAGGIO – Marchetti entra nel merito del discorso nerazzurro: «L’Inter rimane alla finestra, i contatti col Manchester United non si sono interrotti così come con l’entourage del giocatore. È legata al fatto il Manchester United, in queste quarantotto ore, tratti anche un giocatore con le caratteristiche di Lukaku. Questa può essere una discriminante, in Inghilterra spesso i colpi si fanno all’ultima ora e il Manchester United sa benissimo che Lukaku vuole cambiare aria. Potrebbe anche in qualche modo mettersi nelle condizioni di cedere Lukaku anche a mercato in entrata chiuso, prendendo un giocatore. Se il Manchester United prima dell’8 agosto prende un attaccante centrale con le caratteristiche di Lukaku l’Inter ha tempo fino al 2 settembre, e sarebbe avvantaggiata rispetto agli altri perché l’offerta cash l’ha fatta, non è accettata ma c’è sul tavolo. La mia sensazione è che Lukaku va via, perché da inizio mercato deve andare via. Nel mercato c’è una legge molto semplice: un giocatore ha un prezzo e se non ci si arriva rimane. Oggi sono a pari merito, l’Inter si porta avanti se non si conclude lo scambio con Dybala».