Joao Mario fa scuola parzialmente: all’Inter non basta più proporre la rescissione
Joao Mario ha lasciato l’Inter senza polemiche e sarebbe stato strano il contrario. Diversa è la situazione degli altri esuberi, che per il momento provano a tirare la corda nerazzurra fin dove possibile. Da Nainggolan a Vidal, in casa Inter si lavora per accontentare tutti i possibili separati in casa, senza danneggiare ulteriormente le casse societarie
BUON… USCITE – L’addio di Joao Mario all’Inter in direzione Benfica è arrivato grazie a una combinazione di situazioni economiche, sportive e… legali. La rescissione contrattuale ha fatto contenti tutti, eccetto lo Sporting Clube de Portugal, che minaccia azioni – appunto – legali. Prima del centrocampista portoghese è toccato all’allenatore Antonio Conte, che ha accettato la buonuscita per lasciare l’Inter con un anno di anticipo, dimezzando le sue entrate (e le uscite della società). La strategia dei tagli non funziona con tutti, però. Il caso di Radja Nainggolan è eclatante. Il Cagliari offre, l’Inter chiede zero ma il centrocampista belga pretende la buonuscita per lasciare Milano. Il braccio di ferro andrà avanti e chissà che la maxi operazione in cantiere sull’asse Cagliari-Milano non possa sbloccare la situazione, venendosi incontro. Una delle parti coinvolte dovrà rinunciare a qualcosa.
Joao Mario ma non solo: da Sanchez a Vidal
AFFARI CILENI – Un discorso analogo verrà affrontato con altri giocatori, che l’Inter considera fuori budget nell’attuale monte ingaggi ma che valuta 0 nel bilancio. È il caso di Alexis Sanchez, che per facilitare la sua permanenza a Milano dovrebbe ridursi l’ingaggio, altrimenti potrebbe essere liberato anzitempo per trovare la sistemazione preferita. La volontà comunque è quella di continuare insieme, pertanto si attendono novità positive. Ma è soprattutto il caso di Arturo Vidal, che l’Inter è disposta a liberare proprio in stile Joao Mario, anzi Conte: buonuscita di addio pur di tagliarlo dall’attuale rosa. L’ingaggio del centrocampista cileno è superiore sia a quello di Joao Mario sia di Nainggolan, facile capire perché l’Inter ha fretta di risolvere questa grana. Ma all’orizzonte non ci sono ancora club disposti a riconoscere un ingaggio all’altezza delle aspettative di Vidal. L’argomento verrà affrontato nei prossimi giorni, magari dopo aver fatto chiarezza con gli altri esuberi (vedi focus). Ci sarà ancora spazio per Sanchez e Vidal all’Inter?