Inter pronta a sfidare l’Atalanta: dopo un girone, partita dal destino opposto
Inter-Atalanta, posticipo della ventiseiesima giornata di Serie A, sarà una partita molto importante per la squadra di Conte. Che già all’andata rappresentò un punto di non ritorno.
TIMIDO RITORNO – L’8 novembre Inter e Atalanta si affrontavano a Bergamo. Una gara in cui la squadra di Antonio Conte si rende leggermente più pericolosa, ma l’1-1 finale non scontenta nessuno. Proprio quella fu, in un certo senso, la prima occasione in cui il tecnico ripristinò il suo credo calcistico. Innanzitutto, di nuovo Milan Skriniar, Stefan de Vrij e Alessandro Bastoni in difesa. E poi di nuovo mediana a tre, con Marcelo Brozovic vertice basso. Conte si era ormai rassegnato ad archiviare il tentativo di una squadra più offensiva, riabbracciando la sua comfort zone. E in quella gara si gettò il primo strato delle fondamenta che, dalla giornata successiva, avviarono il filotto di otto vittorie consecutive.
DESTINI DIVERSI – All’andata la gara tra Inter e Atalanta segnò l’inizio della svolta, in un certo senso. Stavolta, invece, il peso specifico della partita sarà decisamente diverso. Conte è alla ricerca dell’ennesima certezza del primato. Una vittoria contro la squadra di Gian Piero Gasperini manterrà invariato il vantaggio sulle inseguitrici. E al tempo stesso il momentaneo +6 sul Milan garantisce il giusto cuscinetto per evitare pesanti ripercussioni in caso di risultato negativo. Sarà l’ultimo vero esame, per l’Inter, prima delle ultimi dodici gare della stagione.