Inter, futuro incerto? Al contrario! I piani della società sono ben chiari
Fin dall’addio di Antonio Conte, o forse anche da prima, le notizie dipingono una situazione catastrofica in casa Inter. Un futuro incerto, con smantellamento della squadra. Ma al sei di giugno la realtà è che la società nerazzurra ha già ben scritti i suoi piani, a partire da quelli tecnici, con l’arrivo del nuovo allenatore: Simone Inzaghi.
PROGETTO CHIARO – L’intervista del Presidente Steven Zhang ha avuto sicuramente modo di chiarire la situazione attorno all’Inter (vedi articolo). La pandemia di Coronavirus ha colpito tutti i settori, calcio compreso. E società come quella nerazzurra non possono permettersi al momento di avere costi troppo alti, come quello che era per esempio lo stipendio dell’ex allenatore Antonio Conte. Rimpiazzato da Simone Inzaghi a circa la metà dell’ingaggio. Una mossa effettuata anche dal Real Madrid, che ha sostituito Zinedine Zidane con Carlo Ancelotti alla metà dei costi stagionali. Proprio la scelta dell’ex tecnico della Lazio, arrivata un solo giorno dopo l’addio di Conte, certifica come in casa Inter le idee e i progetti siano ben chiari. Sia dal punto di vista tecnico, che dal punto di vista finanziario.
SMANTELLAMENTO – Un’altra tematica legata all’ambiente Inter è sicuramente il famoso “smantellamento” per ridurre i costi. Un esodo dei big che hanno fatto grande la squadra allenata da Antonio Conte, tanto da portarla al diciannovesimo Scudetto. Al sei di giugno, però, non sembra che in casa nerazzurra ci sia grande fretta di cedere i propri pezzi pregiati. A partire da Achraf Hakimi che, dato per sicuro partente, è ancora saldamente un giocatore dell’Inter. E lo sarà, a meno che una società (Chelsea? PSG?) non metta sul tavolo di 80 milioni richiesti. Segno che l’urgenza di vendere non sembra essere così impellente. Lo stesso vale per Lautaro Martinez, con l’Atletico Madrid sulle sue tracce. Al momento il futuro dell’Inter sembra essere tutt’altro che incerto. Poi, chiaramente, le vie del mercato sono infinite. Per questo conviene basarsi sui fatti, giorno dopo giorno.