Eriksen: “Panchina? Importante lasciare il segno! Il mio gol di ieri…”
Christian Eriksen, intervistato da “Inter TV” dopo la sfida contro il Getafe, è tornato a parlare della partita e del gol segnato da subentrato nella panchina. Il trequartista danese ha anche confrontato il campionato inglese, da cui arriva, a quello italiano.
LASCIARE IL SEGNO – Sono bastati pochi minuti in campo a Christian Eriksen per lasciare il suo segno su Inter-Getafe. Il danese ha messo infatti a segno il 2-0 che ha regalato la tranquillità ai nerazzurri. Proprio di questo ha parlato il giocatore: «Ovviamente tutti vogliono sempre giocare. Quando entri dalla panchina devi provare a lasciare il segno, io sono stato bravo e fortunato a sfruttare quell’occasione per chiudere la partita. È stata dura, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Io sono ambidestro, calcio con entrambi i piedi. Se la palla mi viene sul sinistro tiro con quello, se mi viene sul destro faccio altrettanto, insomma, prendo la scelta più veloce. Non l’ho colpita benissimo ieri, ma il portiere si è tuffato in anticipo quindi mi è andata bene».
CAMPIONATI A CONFRONTO – Eriksen ha anche provato a spiegare le difficoltà del suo ambientamento in Serie A, comparando il campionato italiano a quello inglese, da cui è arrivato a gennaio: «Secondo me la differenza è che in Italia ci sono momenti in cui vai più veloce e altri in cui vai più lento. Ci sono momenti nella gara in cui attacchi o tieni la palla, prima di costruire l’occasione. In Inghilterra è tutto più dinamico. Ci sono questi diversi momenti in Serie A. Credo che queste cose si vedano confrontando i due campionati, ma alla fine si tratta di fare gol e qui in Italia basta spesso farne uno o due».
Fonte: Inter TV