Tare: “Ricevute minacce di morte, soprattutto dopo Hernanes all’Inter”
Nel corso di un’intervista concessa a Gianluca Di Marzio per Sky Sport Igli Tare ha rivelato che lui e la sua famiglia avrebbero ricevuto diverse minacce di morte, sopratutto dopo la cessione di Hernanes all’Inter.
MOMENTI DIFFICILI – Nel gennaio del 2014 la Lazio decise di cedere Hernanes, a quel tempo idolo dei tifosi bianconcelsti, all’Inter: «Hai mai pensato di lasciare la Lazio? Onestamente sì, ci sono stati dei momenti dove ho anche ci ho pensato, sopratutto pensando anche alla famiglia perché io non avevo problemi ad andare avanti ma abbiamo subito anche delle minacce di morte… minacce anche ai miei figli e a mia moglie. Cose veramente che non si possono raccontare e quelli sono stati dei momenti in cui mi sono chiesto se valeva la pena continuare però ho sempre detto a me stesso che non l’avrei mai data vinta a nessuno perché pensavo sempre di aver lavorato con il cuore per la società e che alla lunga sarebbe uscito il vero valore di questo lavoro e grazie a Dio così è stato. Ci sono stati dei momenti in cui ho avuto anche paura per i miei figli. Specialmente il periodo della cessione di Hernanes all’Inter è stato un periodo brutto che dentro di me lo riporto come un’esperienza molto negativa. Una parte di me è morta dopo quell’esperienza lì e il mio modo di vivere il calcio perché tocchi la parte brutta del calcio».
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