Sconcerti: «Skriniar assicura due cose all’Inter, Bellanova ha un significato»
Sconcerti analizza le mosse dell’Inter nella finestra estiva di calciomercato che deve ancora aprirsi ufficialmente. Il noto giornalista sportivo, nel consueto appuntamento quotidiano con la rubrica “Un cappuccino con Sconcerti” per il portale CalcioMercato.com, dice la sua in particolare sulla cessione di Skriniar e sull’acquisto di Bellanova
ASSOTTIGLIAMENTO STRATEGICO – Il pensiero di Mario Sconcerti sulle strategie dell’Inter parte dagli avvicendamenti previsti in rosa: «È un mercato non ancora decifrabile. I primi veri rinforzi sarebbero Romelu Lukaku e Paulo Dybala, che assomigliano molto a un rinforzo effettivo. Questo vuol dire due cessioni. Probabilmente Denzel Dumfries e Milan Skriniar (vedi video, ndr). L’acquisto di Raoul Bellanova, messo accanto a Matteo Darmian, significa questo. Ed è quello che assicura contanti veri all’Inter, che deve chiudere la campagna con un attivo compreso tra i 60 e gli 80 milioni. Skriniar assicura un incasso ma anche una spesa per sostituirlo. Dumfries è già stato sostituito. Non conosco la somma algebrica, mi sembra – però – un’Inter che si assottiglia. Da Achraf Hakimi e Ivan Perisic dello Scudetto, siamo a Bellanova e Robin Gosens. Lukaku e Lautaro Martinez c’erano già in quella squadra. Ma in realtà per ora non si è mosso nessuno. […] Il problema di tutti è doppio: non si può comprare senza vendere e nessuno ha davvero giocatori che interessino ai compratori». Questa l’osservazione di Sconcerti nel consueto editoriale mattutino.