Sconcerti: «Inter attenta, la Roma è cambiata. Zaniolo? Ecco quanto vale»
L’Inter questa sera affronta lo Spezia alle 19 allo stadio Picco. I nerazzurri devono vincere e mettere pressione al Milan, impegnato alle 21. Intanto, Mario Sconcerti, parla della Roma e del passaggio in semifinale in Conference League.
RITROVATO – L’Inter è pronta ad entrare nel finale di stagione caldissimo. In palio ancora ci sono due trofei: scudetto e Coppa Italia. In Serie A, vincendo tutte le partite restanti, sarebbe titolo. In Coppa invece, serve battere il Milan per poi volare in finale. Dopo lo Spezia questa sera ci sarà il derby di ritorno e poi la Roma a San Siro nella prossima giornata di campionato. E Mario Sconcerti, nel suo Un cappuccino con Sconcerti su Calciomercato.com, avverte i nerazzurri. «Mourinho ha fatto un buon lavoro. La Roma adesso ha un’identità precisa, con dentro alcuni giocatori di livello sparsi nei reparti, cominciando da Smalling per arrivare a Cristante, Pellegrini, Mkhitharyan, Zaniolo e Abraham. Non è sempre stato così. (…) E’ in sostanza una squadra che ha saputo crescere. Esce da tre mesi di buon calendario in cui ha incontrato quasi soltanto avversari di altra fascia a parte il derby. Comincia adesso un percorso finale con Napoli e Inter in trasferta, ma a differenza del girone di andata, adesso la Roma esiste, ha personalità, voglia di emergere. Ricalca il suo allenatore. E’ un falso problema Zaniolo. L’importante non è se resti o meno, ma il prezzo che dovrà pagarlo l’eventuale compratore. Zaniolo in questo momento è sospeso tra i venti e i cinquanta milioni. Ora finalmente ci si sta avviando alla chiarezza. Poi faccia quello che preferisce».