Preiti: «Acerbi sempre corretto, giusto non condannare senza prove»
Preiti sta dalla parte di Acerbi, dopo che il Giudice Sportivo ha deciso di non squalificarlo per i presunti insulti razzisti verso Juan Jesus in Inter-Napoli. Le parole del dirigente a Sportitalia.
IL CASO – Antonello Preiti si mette al fianco di Francesco Acerbi: «L’unica cosa che posso dire è che magari Juan Jesus ha interpretato male. Poi prove non ce ne sono, ma non aveva senso che potesse dire cose false. Così come lo stesso Acerbi. Dispiace, perché onestamente è un ragazzo del quale si conoscono la carriera e le problematiche. È stato sempre un professionista corretto, dargli del razzista dispiace. Sono cose che nel 2024 non si possono né devono più sentire: mi auguro ci sia stata una cattiva interpretazione di cose che si dicono in campo, perché cori ed espressioni di razzismo vanno condannate. Poi non è giusto condannare delle persone senza prove».