Montanari: “Se l’Inter non vince sbagliata stagione. E avrebbe il colpevole”
L’Inter ha vinto appena una delle ultime sette partite, e solo tre sulle nove stagionali. Andrea Montanari, giornalista di “Milano Finanza”, ospite di “Sportitalia Mercato” segnala le responsabilità a cui si andrebbe incontro in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati.
VINCERE, UN IMPERATIVO – Per Andrea Montanari sull’Inter non può esserci pace. Almeno non ora: «È la squadra sulla quale c’è la massima pressione psicologica. È arrivata seconda l’anno scorso, deve vincere: se non vince si parla di fallimento, anche se non lo è. Il Milan ce l’ha ma più bassa, la Juventus deve vincere solo la Champions League ma comunque ha vinto nove scudetti di fila. L’Inter deve vincere qualcosa: il campionato, l’Europa League non interessa più di tanto ai tifosi. Il gruppo Suning ha fatto vedere di voler investire, magari non benissimo nei primi anni ma vuole comprare. Il club perde soldi: ha perso solo cento milioni grazie alla maxi plusvalenza di Mauro Icardi, i ricavi non crescono e calano. I cinesi, che vogliono diventare la prima potenza economica mondiale come Paese, vogliono vincere qualcosa: hanno l’Inter come brand internazionale, vogliono vincere. Hanno dato i soldi all’allenatore, e per me sono troppi, gli hanno dato la rosa e c’è solamente uno scarto da fare: da secondo a primo. Se in Champions League fai fatica devi vincere il campionato, o hai sbagliato stagione e c’è un colpevole (il riferimento è ad Antonio Conte, ndr)».