Marani: “Deve essere l’Inter di Conte, seconda parte non positiva”
Matteo Marani, nel suo consueto intervento su “Sky Sport”, ha parlato del Liverpool di Klopp fresco vincitore della Premier League inserendolo in un discorso che riguarda Antonio Conte e Maurizio Sarri e le loro stagioni con Inter e Juventus
POCA IDENTITA’ – Marani pensa che Conte e Sarri in questo momento non stiano dando la loro identità a Inter e Juventus: «Ci sono allenatori che danno identità alla squadra e mi chiedo se la Juventus e l’Inter siano di Sarri e di Conte. La Juventus si aspettava un salto di qualità dal punto di vista del gioco, è prima, ma continua a restare la Juventus di Ronaldo e Dybala. Lo stesso discorso lo applico all’Inter. Tutti ci aspettavamo che diventasse la squadra di Conte, questo è valso nella prima parte della stagione e non nella seconda. Nel girone di ritorno è ottava ed è troppo poco».
EUROPA DECISIVA – Marani sostiene che sia per Conte che per Sarri sarà decisiva l’Europa di agosto: «Per tutti e due sarà decisiva la seconda parte della stagione, per uno la Champions per l’altro l’Europa League che potrebbe sollevare il bilancio attualmente deficitario di Antonio Conte. Il tempo aiuta, Klopp è alla quinta stagione col Liverpool, ma non è una regola aurea. Conte era riuscito a migliorare la Juventus di 26 punti al primo anno e il Chelsea di 46, era riuscito a incidere molto di più. C’era una prima parte in cui Conte ha fatto la differenza e lo abbiamo riconosciuto, era un’Inter plasmata da lui, di grande tenuta, velocità e profondità. C’è poi un Conte della seconda parte da non ridurre a queste ultime partite, perché aveva avuto difficoltà anche prima. Il tempo è sempre un buon viatico, ma da questi due allenatori è legittimo aspettarsi qualcosa di più, uno per il gioco, l’altro deve dare una risposta diversa».