Longhi: «Acerbi, padronanza Inter e Italia. Rischio voragine senza!»
Si attende ancora il verdetto della Giustizia Sportiva ma il rischio di dover ‘salutare’ Francesco Acerbi resta vivo, sia per l’Inter che per la Nazionale Italiana. Sull’argomento si pronuncia Bruno Longhi nella trasmissione di Radio Sportiva.
VORAGINE – Cosa accadrebbe all’Inter, ma anche all’Italia di Luciano Spalletti, se dovesse restare senza Francesco Acerbi? Cerca di spiegarlo Bruno Longhi, che analizza la situazione azzurra dopo l’amichevole contro il Venezuela: «Spalletti cerca i giocatori migliori, ruolo per ruolo, attingendo al campionato, basandosi anche su quello che il campionato sta dicendo e poi mettendoci le proprie idee. Io non penso che siamo messi così male. In attesa della resurrezione di Ciro Immobile abbiamo avuto il problema del centravanti. Auguriamoci che si astato risolto con Matteo Retegui. Purtroppo avremo, molto probabilmente, il problema del difensore centrale. La padronanza con cui Acerbi si è imposto, non solo nell’Inter, ma anche in Nazionale, nel momento in cui dovesse essere squalificato si aprirebbe non un vuoto ma una voragine. Lì non conta solo saper giocare a calcio ma conta anche avere quella personalità per comandare tutto il reparto difensivo».