Cosmi su Fiorentina-Inter: «Parliamo del reale! Quando sento Barella nervoso…»
Cosmi spende parole importanti per la Fiorentina che ospiterà l’Inter a Firenze. L’allenatore perugino, nel consueto appuntamento quotidiano con “Serie Allnews” su Radio TV Serie A con RDS, si sofferma anche sulle due pesantissime assenze in casa nerazzurra, a partire da Barella
OTTIMA VIOLA – Partita impronosticabile Fiorentina-Inter, sulla quale anche Serse Cosmi non sa esattamente cosa aspettarsi: «La Fiorentina è dentro tutti gli obiettivi, facendo l’Europa Conference League e non la Champions League ma è dentro. Il Milan è fuori pure dalla Coppa Italia, non solo dall’Europa… La Fiorentina sta facendo qualcosa di straordinario. In campionato è subito dietro al Milan. Gli alti e bassi sono normali in classifica ma li stanno avendo tutte le squadre che lottano per il quarto posto in Serie A nella prima parte di stagione. Della Fiorentina si può parlare solo che bene. Cosa serve per cambiare marcia nel nuovo anno? Vincere contro l’Inter, che è banale da dire. Dobbiamo parlare del reale, però. E alla Fiorentina manca un attaccante che sia più realizzatore di quelli attualmente a disposizione…». Così Cosmi in vista di Fiorentina-Inter.
Cosmi elogia Barella ma non solo
SQUALIFICHE PESANTI – Le assenze di Nicolò Barella e Hakan Calhanoglu non sono buone notizie per l’Inter, parola di Cosmi: «Cambia. Lo abbiamo visto anche in Finale di Supercoppa Italiana contro il Napoli. Quando sento dire che Barella è nervoso… Barella attinge dal suo nervosismo per giocare al meglio la sua partita. Si nutre di quello, ha bisogno di quello! Mi preoccuperei se non lo vedessi in quel modo di vivere la partita. Barella è migliorato tecnicamente e ha più soluzioni di prima, anche se forse fa meno gol e arriva meno spesso al tiro. Giocatore mostruoso. Uno dei pochi centrocampisti europei che abbiamo in Italia. E Calhanoglu è il fulcro di questa Inter. Sarebbe meglio se ne mancasse uno solo anziché due, ma l’Inter ha la possibilità di mettere dentro Davide Frattesi, che è un titolare che gioca meno degli altri titolari. E Kristjan Asllani, che sta crescendo e quando entra non è più un punto interrogativo. Adesso dimostra di crescere, giocando anche in nazionale. Asllani è giovane e ha la fortuna di giocare queste partite, quindi deve dimostare ora il suo valore. Se no quando lo dimostra? Quelle di Barella e Calhanoglu sono due assenze importanti per l’Inter, certo». Questo il pensiero di Cosmi sul centrocampo.