Cagni: “La Juventus di Sarri si poggia su Allegri. All’Inter di Conte serve…”
Cagni, ex allenatore del Vicenza, analizza ai microfoni di “TMW Radio” – durante la trasmissione “Maracanà”- la sfida tra Inter e Juventus. Tra i temi trattati anche le filosofie di Allegri, Sarri e Conte.
ALLA PARI – Il day after di Inter–Juventus è pregno di analisi, opinioni, rimpianti e ipotesi azzardate. Ai microfoni di “Tmw Radio”, l’ex allenatore Luigi Cagni prova a dire la sua sul derby d’Italia: «Ho visto un primo tempo in cui l’Inter aggrediva la Juventus fin dentro la sua area di rigore. Ma in questo momento i nerazzurri non hanno la capacità di reggere una simile intensità per novanta minuti, come si è visto anche a Barcellona. Ieri sera, poi, la partita l’ha vinta Maurizio Sarri, usando bene la profondità del proprio organico a partita in corso».
WORK IN PROGRESS – In ogni caso, l’Inter di Antonio Conte è lungo il sentiero che porta ad una metamorfosi vincente: «All’Inter serve necessariamente tempo. Ci vuole tantissimo per inculcare una nuova mentalità in una nuova squadra. Conte ha preso in mano questa squadra da soli quattro mesi. Sarri, invece, ha poggiato i suoi concetti su una squadra con pilastri vecchi e stagionati di otto anni. Maurizio sta sfruttando il lavoro di Massimiliano Allegri per ottenere risultati, ma anche per il suo imprinting sarà necessario attendere».