Biasin: “Rimpianto Inter, piccolo fallimento. Europa League fastidio, ma…”
Fabrizio Biasin, ospite a “Tutti Convocati” e “Sky Sport”, ha commentato l’uscita di scena dell’Inter dalla Champions League dopo la sconfitta casalinga contro il Barcellona
RIMPIANTO – Piccolo fallimento. Questo è, secondo Fabrizio Biasin, il risultato dell’uscita di scena dell’Inter dalla Champions League: «La differenza è stata che la squadra B del Barcellona è sempre il Barcellona, con un certo tipo di dinamiche che l’Inter non ha. Se l’Inter non ha i titolari come ieri fa fatica. Rimane il rimpianto ed è giusto parlare di piccolo fallimento, perché a inizio stagione l’obiettivo era arrivare alla fase di eliminazione diretta».
OBIETTIVO ALLA PORTATA – Ora l’Inter giocherà in Europa League. Ecco cosa pensa Biasin: «L’Europa League è un fastidio ma non sono d’accordo con chi dice che bisogna fare di tutto per uscirne. Ci sono state tante ottime mezze partite, quando Conte dice che manca esperienza dice una cosa vera. Non bisogna nascondersi, l’obiettivo ottavi era alla portata anche perché la società vuole portare a quei livelli. Si rallenta un po’ il processo di crescita. Non si può passare dai settimi posti alla finale di Champions, non finisce la stagione con la sconfitta di ieri».
RISERVE E LAUTARO – Sulla tante assenze in casa Inter, Biasin ha aggiunto: «I nerazzurri stanno facendo bene ma deve migliorare dal punto di vista dell’esperienza. Mancano dei giocatori che ti fanno rendere meglio quando le partite si fanno difficili. Il centrocampo titolare è di caratura superiore. Se il Barcellona pensa a Lautaro è perché pensa che possa diventare tra i più forti in assoluto. Adesso è ancora presto, ha una clausola che per qualcuno sono pochi. Ma non mi sembra che Marotta sia terrorizzato, la mia sensazione è che resti ancora per tanti anni».