Bellinazzo: «Suning? Nell’Inter ora vediamo crepe, ma risolve i problemi»
Suning è nell’occhio del ciclone per quanto avvenuto in questi giorni, soprattutto con l’addio di Conte. Il giornalista Marco Bellinazzo però prova a salvare la gestione dell’Inter da parte della proprietà, spiegando come i problemi finanziari siano risolvibili. Queste le sue parole durante “Sportitalia Mercato”.
MOMENTO DI PASSAGGIO – Per Marco Bellinazzo la situazione economica dell’Inter non è così tragica: «La difficoltà, in questi casi, diciamo che è la visione immediata. Ora vediamo le crepe e i problemi, ma nella visione a medio termine bisogna essere più lucidi possibili. Suning ha dei problemi finanziari, che sta risolvendo. Si è dimostrata una proprietà volubile, come tutte quelle cinesi, al Partito Comunista. La pandemia ha danneggiato in particolare l’Inter, che è la squadra che ha perso di più dallo stadio e da tutte le situazioni connesse».
GLI SCENARI – Bellinazzo prova a ipotizzare cosa accadrà con Suning: «La scorsa settimana è subentrato come finanziatore il fondo americano Oaktree, che gestisce più di centotrenta miliardi di asset. A sua volta è di proprietà di un altro fondo, Brookfield, che gestisce seicento miliardi di asset. Qualora ci fossero problemi di ripagamento l’Inter si troverebbe una proprietà molto solida. La contingenza è fatta di un club che ha perso cento milioni di euro, che deve fare le plusvalenze entro il 30 giugno. Nel suo processo di crescita deve riequilibrare il rapporto fra i ricavi e i costi, del 15% circa. Ora l’Inter dovrà ridurre i costi, aspettando che i ricavi tornino a crescere, non riducendo il valore del club».