Barzaghi: “Inter, Vecino e Barella come Conte alla Juventus! 3 recuperano”
L’Inter trionfa a San Siro contro il Verona grazie ai gol di Vecino e Barella, che fanno sentir meno l’assenza di Sensi a centrocampo. Matteo Barzaghi analizza il miglioramento del centrocampo nerazzurro durante la diretta di “Campo Aperto”, in onda su “Sky Sport 24”
FATTORE CENTROCAMPO – L’Inter vince contro il Verona grazie ai gol di due centrocampisti, che fanno registrare grandi miglioramenti: «L’ultima partita è stata decisa da Matias Vecino e Nicolò Barella ed era dalla prima parte di stagione che i centrocampisti non segnavano. Dalla prima alla sesta di campionato, si sono verificati sei gol dei centrocampisti. Esce Stefano Sensi e i gol si abbassano vertiginosamente: solo due segnati nell’ultima sfida contro il Verona. Il trend è in miglioramento. Sensi sicuramente porta più gol e occasioni d’attacco, ma è vero che Vecino e Barella stanno migliorando. Certo, Sensi è un fattore importante e lo dicono i numeri».
CRESCITA – Ma cosa c’è dietro la crescita di Barella? Matteo Barzaghi prova a spiegare: «Innanzitutto Barella sta giocando in Nazionale, quando è arrivato all’Inter invece si è infortunato subito. Quando si è sbloccato, è stato un altro Barella. Dove abbiamo visto questo movimento delle mezzali? Quando Antonio Conte giocava. Secondo me lui nella sua testa ha questa idea di calcio, quello che oggi fanno Vecino e Barella ieri lo faceva lui alla Juventus. Arturo Vidal da quel punto di vista è un assaltatore di primo livello».
STRATEGIA – E sullo sfogo post Dortmund di Conte, Barzaghi pensa che potrebbe verificarsi nuovamente: «Secondo me gli interisti devono augurarsi che non ripeta quelle parole, ma se l’Inter dovesse perdere ancora le risentiremo. La sua era una strategia, non uno sfogo. E’ un modo per tenere alta la tensione dopo una sconfitta, lui nomina Barella e Barella fa gol. Quando alza la voce lui ottiene una risposta. Chi può recuperare dopo la sosta? Sicuramente Sensi, Roberto Gagliardini e Kwadwo Asamoah. Tranne Matteo Politano e Alexis Sanchez, gli altri proverà a recuperarli».