Nota tattica di Inter-Verona: Bastoni centrocampista aggiunto
“Nota tattica”, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Inter-Verona parliamo di Bastoni.
REGISTI ALTERNATIVI – Dall’infortunio di Sensi l’Inter ha bisogno di alternative in regia a Brozovic. Il croato oltre ad aver perso il suo compagno più geometrico infatti viene costantemente schermato con marcature ad hoc che puntano a soffocare la manovra nerazzurra. De Vrij in queste partite è cresciuto molto nel suo impatto nella regia della squadra, ma contro il Verona è stato aiutato anche da Bastoni.
COME UN CENTROCAMPISTA – Il giovane difensore è sempre stato conosciuto anche per le sue qualità tecniche, ma nella sfida col Verona Conte gli ha chiesto un passo in più. La squadra di Juric infatti dopo aver trovato il vantaggio si è arroccata nella sua area costruendo un 7-3-0 (non è un’esagerazione, guardate le posizioni medie a pagina 10) veramente difficile da scardinare. L’Inter ha alzato di conseguenza il suo baricentro, ma servivano alternative nella gestione del gioco. Bastoni, schierato sulla sinistra, è andato di fatto a fare l’interno di centrocampo, proponendosi in modo continuo come fonte di gioco. Ecco la mappa dei suoi passaggi da StatsZone:
Bastoni è stato il giocatore con più palloni giocati in assoluto e il secondo per passaggi dietro a de Vrij. Ben 21 sono stati quelli sulla trequarti offensiva, contro i 14 in quella difensiva: praticamente un centrocampista in più. Da segnalare le 4 occasioni create (tra cui un bel tiro su azione personale) e il cambio di campo per Lazaro da cui è nato l’assist per il gol dell’1-1 di Vecino. Oltre a questo è stato il quarto per km percorsi con 11,212. Fisico, tecnica e personalità. Il classe ’99 insomma sta crescendo, conquistando sempre più la fiducia di Conte.