Inzaghi: «Due punti buttati via! Rigore? L’arbitro era lì! Perisic indolenzito»
Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN al termine di Inter-Juventus, sfida valida per la nona giornata di Serie A finita in parità (vedi report). Di seguito le dichiarazioni del tecnico nerazzurro
RAMMARICO – Simone Inzaghi parla così ai microfoni di DAZN al termine di Inter-Juventus: «Penso che era l’unico modo in cui potevamo prendere gol, c’è dispiacere perché abbiamo condotto dall’inizio alla fine senza concedere nulla. Sono 2 punti buttati via che non mi fanno piacere perché l’arbitro è lì a due metri e fa il gesto per dire che è tutto a posto e poi viene richiamato. Dispiace per i tifosi, avremmo certamente meritato di più. Rivedrò la partita ma non siamo mai andati in affanno, abbiamo gestito molto bene dall’inizio alla fine. L’arbitro dice che non c’è niente, poi c’è stato un gesto di stizza non bello da vedere ma c’è dispiacere. Ripartiamo dalla prestazione, secondo me abbiamo fato molto molto bene. Nel primo tempo abbiamo pressato a tutto campo, chiaramente avevamo faticato e sapevamo che la Juventus aveva modo di mettere Chiesa e Dybala. Siamo stati leggermente più bassi ma io penso che abbiamo concesso zero a una squadra molto molto forte. Siamo stati bravi, non abbiamo concesso nulla a una squadra di grandissime ripartenze. Poi non penso sia solo merito dei difensori, è tutta la squadra che si è aiutata. L’unica pecca è il risultato che ci penalizza fortemente».
INDOLENZITO – E sul cambio di Ivan Perisic, Inzaghi afferma: «Perisic a fine primo tempo era sul lettino dei massaggi perché aveva un flessore indolenzito, poi mi ha detto che era tutto ok e ha proseguito. Ha preso l’ammonizione ed è uscito. Denzel Dumfries? Eravamo in superiorità numerica vicino alla palla, da allenatore all’89’ vedi l’arbitro a due metri che fa segno che è tutto a posto ed è naturale che ti puoi un attimino arrabbiare. Probabilmente è stato riferito all’arbitro, stavo effettuando il cambio di Vecino e dopo un minuto e mezzo ho visto il rigore assegnato. Ci sta arrabbiarsi, anche se ho sbagliato così come ha sbagliato l’arbitro a far segno dicendo che era tutto regolare».