Inzaghi: «+ 15 sulla Juventus, continuare! Elogio ad Asllani»
L’Inter ha battuto il Genoa 2-1 dopo una gara sofferta. Tutta la soddisfazione di Inzaghi nel post-gara di Sky Sport, con un elogio speciale ad Asllani
GRUPPO – Queste le parole di Inzaghi: «Scudetto? Abbiamo messo 15 punti fra noi e la Juventus ed il Milan in 33 giorni. Quindi bisogna stare attenti e concentrati perché siamo nel calcio da tanti anni, ci sono partite ravvicinate. Questa è la quinta in sedici giorni, avremo 3 partite prima della sosta molto impegnative e ci prepareremo nel migliore dei modi. Vanno ringraziati i ragazzi, nel 2024 hanno vinto 12 partite su 12. Molto bravi, dobbiamo continuare. Frattesi? E andato a scaldarsi, non si sentiva libero. È stato intelligente, ha mostrato maturità perché in quel momento ha visto che c’era gente che stava meglio. Ieri si è allenato, ma oggi ha preferito non rischiare. Mancano 4 giorni a Bologna, vedremo. Asllani? Va fatto un elogio, ha fatto tre patite in una settimana, è stato preziosissimo. Ha fatto tre partite non semplici, a Lecce siamo stati noi a farla diventare semplice. Atalanta, Genoa. Voglio ringraziarlo pubblicamente, se lo merita. E stato bravissimo, speriamo chiaramente che Frattesi e Calhanoglu possano recuperare per Bologna. Le prossime tre gare sono impegnative. Noi dobbiamo continuare così, i ragazzi chiaramente sanno quali sono i nostri obiettivi raggiunti e da raggiungere. Mancano 11 partite, sappiamo che non dobbiamo mollare. Le rotazioni? Me lo dice il campo, gli allenamenti. Ho parlato 30 giorni fa di Arnautovic e Sanchez, io leggo e vedo tutto. Siamo paragonati alla Red Bull, ma ad agosto non lo eravamo. È il lavoro che ci ha fatto arrivare così, loro per me non sono una sorpresa, sono fondamentali da inizio anno ma ho trovato Thuram e Lautaro Martinez con grandissimi numeri. Ma senza Arnautovic e Sanchez non sarebbe stato così semplice, senza parlare degli altri. Come la RedBull? C’è lavoro quotidiano, i giocatori e il supporto della società che ci aiuta in tutto. Ho la fortuna di avere un gruppo così, dobbiamo continuare. La prima coppa l’abbiamo vinto, il Mondiale per Club raggiunto. Ora dobbiamo continuare sia in campionato che in Champions League. Arbitri? Ho fatto 400 partite in carriera, di gare ne ho viste tante. Come sbagliamo noi allenatori e giocatori sbagliano anche loro. Anche noi addetti ai lavori bisogna cercare di aiutare gli arbitri»