Inter-Udinese, torna il pericolo diffidati: due big rischiano per il 2021-2022
Inter-Udinese è una partita ininfluente per il risultato, fra i Campioni d’Italia da venti giorni e una squadra salva senza problemi. C’è però una situazione da valutare, quella dei diffidati.
OCCHIO AL CARTELLINO! – In Inter-Udinese bisogna stare attenti ai… diffidati. No, non è un paradosso: vero che è l’ultima giornata, ma le sanzioni non saranno abbuonate. In quest’ultima giornata di Serie A (vedi situazione disciplinare) chi riceve un’ammonizione sotto diffida, o chi viene espulso (è già successo nelle partite di stasera, col rosso a Valon Behrami del Genoa), salterà la prima partita della prossima stagione. Oppure, nel caso in cui la Supercoppa Italiana dovesse giocarsi ad agosto anticipando l’inizio del campionato, nella gara secca Inter-Juventus. Questo perché la Supercoppa Italiana vale come sfida “di Serie A” a livello disciplinare. Di conseguenza Antonio Conte, per fare la formazione di domani, deve anche tenere a mente questa situazione.
TRE A RISCHIO – I diffidati dell’Inter, tutti a disposizione per l’Udinese, sono tre: Romelu Lukaku, Lautaro Martinez e Ashley Young. A parte quest’ultimo, in scadenza di contratto e verso l’addio, gli altri due sono pilastri e sono da valutare. Lukaku è a rischio da quasi un girone, ma è stato molto bravo a gestirsi ed evitare cartellini stupidi. Lautaro Martinez invece è appena entrato in diffida, domani dovrà stare attento. Conte, nel corso della stagione, non si è mai preoccupato particolarmente del problema diffidati, senza lasciarli fuori prima di partite decisive. E, a domanda di Inter-News.it prima di Parma-Inter, aveva ribadito come non avrebbe fatto calcoli stupidi (vedi articolo). Adesso però non c’è l’obiettivo da raggiungere, con lo scudetto conquistato venti giorni fa, quindi alcune valutazioni magari potranno essere fatte. E se domani in Inter-Udinese dovesse giocare Andrea Pinamonti al posto di uno dei due big non sarebbe una sorpresa, anche per la diffida.