Sanchez è stato fondamentale in Sassuolo-Inter, non solo per il gol
Alexis Sanchez in Sassuolo-Inter ha svolto un lavoro prezioso. Il cileno è stato un riferimento del gioco e si è proposto a tutto campo.
RISORSA IMPORTANTE – Il ruolo di Sanchez nell’attacco dell’Inter è molto sottovalutato. Anzi, per la precisione in tutta la fase offensiva. Il cileno non è una risorsa banale a disposizione di Conte. E per questo sarebbe bello averlo a disposizione con continuità. Contro il Sassuolo in una gara impostata con baricentro molto basso il numero 7 è stato fondamentale per trovare il modo di ripartire e risalire il campo.
UOMO OVUNQUE – Questa è la mappa dei suoi tocchi presa da Whoscored:
Salta subito all’occhio come Sanchez si sia proposto a tutto campo. Anche bassissimo, davanti all’area. Un riferimento costante per l’uscita della palla, fondamentale in una gara impostata con un baricentro così basso, come detto. Il cileno è in grado di difendere palla, pulirla e poi decidere come ripartire. Se puntare l’uomo o avviare la manovra. I suoi 41 tocchi sono un numero quasi da centrocampista, o comunque da giocatore coinvolto nell’impostazione (per i canoni di questa gara). Per fare tre esempi, Perisic arriva a 37, de Vrij a 40 e Gagliardini a 43.
A CENTROCAMPO – Per il report della Lega Serie A Sanchez è l’MVP dell’Inter. Quindi ecco le sue heatmap di primo e secondo tempo:
La zona in cui ha agito maggiormente è addirittura il cerchio di centrocampo. Una gara di sacrificio per una punta, interpretata con grande applicazione. Con la gioia del gol come premio.