Pirlo confonde il focolaio Covid-19 dell’Inter con l’alibi Fortuna-21 della Juventus
Pirlo, incalzato in sala stampa, continua a dare particolare importanza alle vicende dell’Inter ma senza toccare il tema calcistico. E visto che l’argomento di questi giorni è il focolaio Covid-19, forse in casa Juventus dovrebbero riconsiderare le loro argomentazioni
DEA FORTUNA – Il rinvio di Inter-Sassuolo ha offerto un altro appuntamento imperdibile oggi. Appuntamento che cade nel giorno della vigilia di Juventus-Benevento di Serie A 2020/21. La conferenza stampa di Andrea Pirlo, che ha deciso di affrontarla facendo buon uso della strategia diplomatica tipica di chi non sa come spiegare ciò che sta succedendo sotto il suo controllo. Diplomazia, sì… Il commento sulla situazione vissuta in questi giorni in casa Inter (vedi dichiarazioni) è un passaggio a vuoto. Non tanto per aver utilizzato il termine “fortunati”, che può anche essere visto come frecciatina non polemica (fortuna di cosa? Per l’Inter sarebbe stato meglio giocare!). Più che altro per aver volutamente raccontato una falsità. Altro che Dea Fortuna al servizio della lotta scudetto.
BAR DELLO SPORT – La Juventus ha giocato anche con giocatori positivi anziché avere la “fortuna” di vedersi rinviare la partita? Sì. Come tutti, finché non c’è stato uno stop extra-calcistico. Anche l’Inter a inizio stagione, in particolare nel famoso Derby di Milano perso. Polemiche? Solo da parte dei tifosi da bar, non da parte dell’allenatore o dei dirigenti nerazzurri. Altrimenti, ragionando a ritroso, avremmo qualcosa da ridire anche su quel famoso Juventus-Inter pre-lockdown 2020… Che per “fortuna” di qualcuno si è giocata, anche se non si doveva giocare. Pertanto, Pirlo pensasse agli impegni della sua Juventus, che ad esempio non ha giocato contro il Napoli mercoledì 17 marzo nonostante non ci fossero particolari positività in rosa. Al calendario e ai problemi dell’Inter ci penserà il collega Antonio Conte, che a sentirsi dire “fortunato” sicuramente sarà scoppiato a ridere. Basta cercare alibi per provare a rispedire al mittente tutte le critiche ricevute per i risultati stagionali della Juventus in questo 2021.