Nota tattica di Inter-Crotone: Lukaku e Lautaro Martinez, lavoro di coppia
“Nota tattica”, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Inter-Crotone parliamo della coppia Lukaku-Lautaro Martinez.
COPPIA EFFICACE – L’Inter ha triturato il Crotone con una prova offensiva di alto livello. Persino oltre le sei reti rifilate a una delle peggiori difese della Serie A. Chiave del gioco è stato il rendimento della coppia Lukaku-Lautaro Martinez. Il 9 e il 10 si sono divisi i compiti e insieme hanno scardinato ogni tentativo di resistenza degli uomini di Stroppa. Giocando con compiti invertiti rispetto ai loro numeri di maglia.
LUKAKU RIFINITORE – I ruoli sono stati chiaramente diversi. Lukaku è stato il vero riferimento offensivo, pur toccando complessivamente meno palloni del compagno (41 contro 49). Conte lo ha usato praticamente come rifinitore, soprattutto spalle alla porta sulla trequarti. Da 10 più che da 9. Ecco i suoi tocchi presi da Whoscored:
La presenza in area è limitata rispetto a quella, appunto, sulla trequarti. Lukaku ha fatto da boa, da trampolino di lancio per i suoi compagni che erano pronti a scattargli attorno. Per sfruttare il suo fisico a impegnare i difensori, ma anche tecnico nel servire assist. I primi tre gol dell’Inter nascono tutti da questo lavoro. Poi per il quarto si è messo in proprio, realizzando l’unico tiro che vedete nella mappa.
LAUTARO BOMBER – Diverso, molto diverso il lavoro di Lautaro. Volutamente complementare. Se il belga ha fatto il “rifinitore” l’argentino si è occupato di riempire l’area e impallinare il portiere avversario Cordaz. Da 9 più che da 10. Ecco i suoi tocchi presi da Whoscored:
La presenza in area è chiaramente diversa. E diverso è soprattutto il numero di tiri. Il Toro ne ha prodotti 7 sui 16 totali di squadra. Realizzando tre reti nella stessa partita per la prima volta in carriera. La coppia insomma ha funzionato. E ha trascinato l’Inter.