Lautaro Martinez, Inter-Napoli è l’occasione giusta per ritrovare il gol
Lautaro Martinez non ha certo brillato nei recenti Mondiali, ma comunque il Toro è riuscito con la sua Argentina a portare a casa la vittoria finale. Dopo un breve periodo di riposo in settimana l’attaccante sta tornando a Milano (vedi articolo), per cercare di mettere a tacere le critiche già in Inter-Napoli.
DELUSIONE − Lautaro Martinez è stato sicuramente il calciatore dell’Argentina che ha deluso di più. Il Toro, che con Lionel Scaloni è sempre stato al centro dell’attacco della Seleccion, nel corso della manifestazione ha perso il posto da titolare in favore di Julian Alvarez. Durante le partite si è visto che non era in un grande momento di forma, soprattutto considerando i tanti e clamorosi gol sbagliati. A causa di queste deludenti prestazioni in molti lo hanno criticato additandolo addirittura come un attaccante mediocre.
APPANNAMENTO NATURALE − Per Lautaro Martinez ora è però arrivato il momento del meritato riposo. Bisogna ricordare che finora non si è mai praticamente fermato da inizio stagione, giocando quasi sempre con l’Inter e tutto il Mondiale con l’Argentina. Quindi è abbastanza normale un momento di appannamento. Comunque ora per il Toro può già presentarsi l’occasione per riscattare le brutte prestazioni offerte in Qatar.
Lautaro Martinez contro il Napoli grandi possibilità di riscatto
GRANDE OCCASIONE − Il 4 gennaio a San Siro con il Napoli, Lautaro Martinez potrebbe rivelarsi decisivo per aiutare l’Inter a conquistare una vittoria che sarebbe fondamentale. Contro i partenopei il 10 nerazzurro ha spesso trovato il gol e per questo le speranze di sbloccarsi nuovamente in questa partita sono molto alte. Poi contro la squadra di Luciano Spalletti, il Toro dovrebbe ritrovare anche il suo partener d’attacco Romelu Lukaku con cui gode di un particolare feeling. La presenza del belga potrebbe aiutare Lautaro Martinez a scrollarsi di dosso la pressione di dover essere la stella offensiva dei nerazzurri. Inoltre gli permetterebbe di essere anche più libero dalle attenzioni dei difensori avversari, che saranno preoccupati dalla presenza di Lukaku.