Inter, spalle al muro dopo Milan e Napoli: una «dipendenza» da evitare
L’Inter stasera sfida il Torino di Juric allo stadio “Olimpico Grande Torino” (QUI le ultime). Dopo le vittorie di Milan e Napoli, la squadra di Simone Inzaghi è in pratica con le spalle al muro. Una sconfitta potrebbe pesare molto mentre un pareggio servirebbe a poco
BIVIO – L’Inter di Simone Inzaghi è reduce da due vittorie, quella con la Salernitana e quella con il Liverpool in Champions League, seppur inutile ai fini della qualificazione. Stasera Samir Handanovic e compagni si troveranno davanti il Torino di Ivan Juric, avversario sempre molto ostico. La partita è di quelle che contano moltissimo in termini di classifica alla luce delle vittorie del Milan con l’Empoli e del Napoli sul campo del Verona. Una sconfitta per l’Inter significherebbe rimanere a -5 dai rossoneri e a -2 dagli azzurri, uno svantaggio certamente pericoloso a 9 partite dalla fine. C’è sempre da tener conto della partita da recuperare con il Bologna che la squadra di Inzaghi deve momentaneamente dimenticare per evitare cali di tensione. Inoltre in caso di sconfitta sarebbe inutile parlarne poiché a quel punto non ci sarebbe più nessun primo posto virtuale e l’Inter andrebbe a dipendere dai risultati altrui. Il pareggio sarebbe un risultato piuttosto insipido a questo punto della stagione, per cui l’unico destino possibile è la vittoria. L’Inter deve obbligatoriamente puntare al bottino pieno per poter affrontare serenamente la prossima partita e la volata finale.