Inter-Cagliari, Inzaghi conosce le possibili insidie: un fattore fa la differenza
Inter-Cagliari è la sfida in programma stasera alle ore 20.45, primo vero testa-coda della stagione per i nerazzurri di Inzaghi (vedi articolo). Handanovic e compagni hanno l’occasione di andare soli in testa alla classifica grazie al pari del Milan con l’Udinese, ma occhio all’aspetto psicologico che in questi casi risulta decisivo
QUESTIONE DI TESTA – Inter-Cagliari è la sfida in programma a San Siro stasera alle ore 20.45, valevole per la diciassettesima giornata di Serie A. I piani alti della classifica potrebbero cambiare dopo il pari del Milan con l’Udinese. I nerazzurri, infatti, hanno la prima vera occasione della stagione per andare da soli in testa alla classifica: non un dettaglio da poco. Se sulla carta la sfida contro i rossoblù potrebbe sembrare un Davide contro Golia, nella realtà dei fatti Simone Inzaghi e i suoi ragazzi sono perfettamente consapevoli delle possibili insidie. E non si parla di tecnica, qualità o colpi vincenti quanto piuttosto dell’aspetto mentale. Proprio quest’ultimo, prima di Antonio Conte, è stato il Tallone d’Achille di un’Inter che dava l’impressione di poter prevalere ma nel momento decisivo falliva sempre. La squadra di Inzaghi in stagione ha già risposto presente in due momenti decisivi, vale a dire la sfida con il Napoli in campionato e il doppio confronto con lo Sheriff in Champions League. Con il Cagliari bisognerà fare altrettanto per dimostrare di poter davvero fare la differenza. Usare la testa per andare in testa.