Correa ufficialmente nuovo acquisto e nuovo problema per l’Inter: tutti i suoi numeri
Correa è a tutti gli effetti un calciatore dell’Inter. Proprio a livello di proprietà, non solo fisicamente. E in attesa che torni in campo, i suoi numeri stagionali non giustificano certo l’investimento importante stanziato dalla società nerazzurra fin dalla scorsa estate
ACQUISTO UFFICIALE – Con il primo punto conquistato a partire dal 1° febbraio 2022, proprio quello di Napoli, l’Inter è obbligata a iscrivere sul proprio bilancio un nuovo acquisto. Quello di Joaquin Correa (vedi articolo), che smette di essere un calciatore in prestito dalla Lazio con obbligo di riscatto condizionato al verificarsi della suddetta situazione. Ai 5 milioni di euro per il prestito si aggiungono i 25 necessari per il ufficializzare il riscatto del cartellino. L’investimento sul classe ’94 argentino è pari a 30 milioni, più un – eventuale – milione di bonus. Un investimento non pesante ma di più. Soprattutto vista l’attuale situazione economico-finanziaria nerazzurra.
Correa-Inter non buona la prima (parte di stagione)
I NUMERI STAGIONALI – L’attaccante scuola Estudiantes diventa ufficialmente dell’Inter dopo appena 4 gol nei 584 minuti giocati nelle 14 partite di Serie A in cui è sceso in campo. E avendo segnato solo due doppiette in altrettante partite, Correa ha una media di quasi 42 minuti a prestazione e di (due) reti ogni sette apparizioni. I numeri stagionali peggiorano ulteriormente aggiungendo i 5′ in Coppa Italia, i 52′ in Supercoppa Italiana e i 103′ nelle quattro uscite in Champions League, tutti senza reti. Ricapitolando, 4 gol nei 641 minuti delle 16 partite in Italia e 0 gol nei 103 minuti delle 4 partite in Europa. Totale: 4 gol nei 744 minuti delle 20 partite stagionali con la maglia dell’Inter. Vale a dire poco più di 37 minuti per ogni prestazione, un gol ogni 186′, una doppietta ogni 372′ e – fondamentalmente – qualcosa di utile ogni dieci apparizioni in maglia nerazzurra. Il punto più in alto in stagione? Senza dubbio l’azione che culmina con l’unico assist stagionale, quello per il 3-1 di Lautaro Martinez in Inter-Napoli.
FINALE STAGIONALE – Il vero Correa forse è proprio quello di Inter-Napoli. Non si è mai più (ri)visto. Un inizio di avventura all’Inter sicuramente da dimenticare per Correa, fiore all’occhiello oneroso di un mercato al risparmio. E se il prestito oneroso finora è stato deludente (1.25 mln/gol, o meglio 2.5 mln/doppietta), la speranza è che i 25 milioni da pagare obbligatoriamente entro tre anni alla Lazio saranno più produttivi. Certo, l’infortunio attuale di Correa, che sembra un po’ più serio del previsto, non aiuta. Lo rivedremo in campo solo a marzo e lo attenderà un finale di stagione di fuoco… Saprà essere decisivo e ripagare la fiducia di Simone Inzaghi ma soprattutto dell’Inter? Le qualità non gli mancano, assolutamente. Ma è tempo di renderle concrete e produttive al servizio della squadra. Cercasi continuità e mentalità, una volta superato l’ennesimo infortunio. Correa avrà le occasioni per dimostrare di essere da Inter.