Correa, il recupero è fondamentale per l’Inter: servono i suoi strappi
Correa manca all’attacco dell’Inter. Il Tucu ha delle caratteristiche uniche che servono parecchio alla squadra di Inzaghi. Contro il Sassuolo è mancata l’imprevedibilità
MANCANZA − Seconda sconfitta consecutiva per l’Inter dopo il KO in Champions League contro il Liverpool. Con il Sassuolo, la squadra di Inzaghi ha approcciato malissimo la gara subendo la velocità e la freschezza dei ragazzi di Alessio Dionisi entrando completamente in palla dal punto di vista difensivo. Altra prestazione no per gli attaccanti. Male Lautaro Martinez e Alexis Sanchez che hanno trovato pochi sbocchi sin dall’inizio gara, così così l’ingresso di Edin Dzeko, molto impreciso sotto porta. Per recuperare il match, Inzaghi ha voluto inserirli tutti dentro fatta eccezione per Felipe Caicedo, evidentemente non ancora al 100%. Tutti e tre gli attaccanti non sono riusciti ad imbrigliare l’attenta difesa del Sassuolo, pochi movimenti senza palla e nessun lampo degno di nota. A Inzaghi manca tanto Joaquin Correa, il suo recuperò è fondamentale.
DIVERSO − Dei quattro attaccanti in rosa, l‘ex Lazio è il più diverso. Oltre alla buona fisicità in termini di altezza, il Tucu è in grado di dare quegli strappi a palla al piede che nessuna delle punte di Inzaghi è in grado di dare. Per scardinare una difesa organizzata come quella del Sassuolo questa sera serviva la giocata del singolo, cosa che non è assolutamente arrivata. A questo punto, il ritorno in campo di Correa diventa fondamentale non solo per dare fiato ai tre ma soprattutto per rendere l’attacco nerazzurro più imprevedibile e pericoloso.